REDAZIONE REGGIO EMILIA

Torna l’Estate popolare. Oltre 100 show e laboratori in quattordici quartieri

Domani l’anteprima al parco Santa Maria, poi appuntamenti fino a settembre "Progetto per il Labart: sarà un piccolo centro sociale e culturale".

Torna l’Estate popolare. Oltre 100 show e laboratori in quattordici quartieri

Estate popolare, edizione numero 5. Domani l’anteprima nel cuore della città, al parco Santa Maria, poi fino a settembre più di 100 spettacoli e laboratori a cielo aperto in 14 quartieri. Tutto a ingresso libero. Si riconferma anche per il 2024 il progetto di Acer e Comune di Reggio - assessorato alla casa, col sostegno di Iren. Il cartellone è progettato in collaborazione con Arci, Associazione 5T, Cinqueminuti, Circolo Arci Picnic, Compagnia del Buco, Dinamico Festival, Galline volanti, Natiscalzi DT, Teatro dell’Orsa, e col supporto di biblioteche, associazioni, case di quartiere e circoli diffusi su 14 quartieri. Novità di quest’anno, domani un’anteprima in centro in collaborazione con via Roma Zero. "Una rassegna diffusa, interamente gratuita e pensata per un pubblico di tutte le età, che si propone di raggiungere le fasce di popolazione più fragili in termini di stabilità economica – ha detto Marco Corradi, presidente di Acer –. Le attività si rivolgono in primo luogo agli abitanti dei quartieri di edilizia residenziale pubblica e sociale, proprio come scelta di ampliare anche all’ambito culturale i servizi offerti. Come Azienda Casa ci prendiamo cura non solo degli alloggi, ma anche delle persone che ci vivono. Gli eventi e i laboratori sono però fruibili dall’intera collettività, che spesso nei quartieri popolari scopre scenari urbani inaspettati". La rassegna debutta domani (dalle 11 alle 23) con un’anteprima speciale in centro. Il Labart, nuova casa di quartiere del parco Santa Maria, sarà il cuore di una giornata a base di circo, teatro, danza, narrazioni, laboratori creativi e cinema. "All’interno dell’accordo di cittadinanza sottoscritto con la comunità di via Roma abbiamo dedicato un progetto specifico al Labart, struttura presente nel parco e a oggi non utilizzata, con l’obiettivo di trasformarla in un piccolo centro sociale e culturale – ha spiegato Lanfranco de Franco, assessore alla Casa e Centri sociali –. Un punto d’incontro e di svago che offra opportunità culturali, educative e sociali, capace di costruire sinergie con associazioni e realtà scolastiche della zona e promuovere un circolo virtuoso con le attività commerciali del quartiere". Gran finale alle 21 con il Cinemobile: il piccolo cinema resistente di Arci Reggio Emilia propone Miracolo a Le Havre un film di Aki Kaurismäki, preceduto da uno short doc in prima visione con la regia di Filippo Cavalca, dedicato all’esperienza di Fotografia Europea in via Roma. Estate popolare prosegue nei quartieri. Info e intero programma: www.estatepopolare.it

Stella Bonfrisco