Torna subito a piede libero il 41enne trovato con l’eroina

Il Tribunale di Reggio ha deciso di non convalidare l'arresto di un uomo di 41 anni, nordafricano e senza lavoro, accusato di detenzione di droga ai fini di spaccio. L'uomo è stato rimesso in libertà e il fascicolo è stato inviato nuovamente al Pubblico Ministero per ulteriori valutazioni.

Torna subito a piede libero  il 41enne trovato con l’eroina

Torna subito a piede libero il 41enne trovato con l’eroina

Arresto non convalidato, remissione in libertà e invio del fascicolo nuovamente al Pubblico Ministero.

E’ questo l’esito della direttissima svoltasi ieri mattina nell’aula del Tribunale di Reggio, presieduta dal giudice Matteo Gambarati, in merito all’arresto di un uomo di 41 anni, nordafricano e senza lavoro, per l’ipotesi di reato di detenzione di droga ai fini di spaccio dai carabinieri del Radiomobile del Comando Provinciale.

L’uomo era stato trovato in possesso di 5 grammi di eroina suddivise in 7 dosi nei pressi di un garage di via Mirabello. Erano stati i cittadini ad accorgersi della sospetta attività di spaccio e ad avvertire il 112.

L’uomo aveva con sé anche una banconota da 20 euro, valutata come provento di una presunta attività di spaccio. Ieri mattina, il 41enne era presente in aula per la direttissima, difeso d’ufficio dall’avvocato Federica Gaia Furnò (Studio Russo).

Il pubblico ministero titolare del fascicolo, il dottor Marco Marano, ha chiesto la convalida dell’arresto con l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, o, in subordine, quella del carcere. L’avvocato Furnò, attraverso l’analisi degli elementi emersi dal fascicolo, non ultimo quella legata alla quantità di stupefacente detenuto dall’uomo, ha chiesto che l’arresto non venisse convalidato e la remissione in libertà del suo assistito. Il giudice Gambarati, dopo la Camera di Consiglio, ha accolto in toto le richieste della difesa, non convalidando e liberando il 41enne. Ha altresì disposto l’invio del fascicolo, nuovamente, al pubblico ministero. Il quale, dovrà operare la valutazione se approfondire l’indagine oppure, al contrario, non farlo.

Ni. Bo.