"Troppe spese, l’attività è a rischio"

Appello del Centro Nino Za per evitare la chiusura. "Abbiamo dato tanto al paese, ora ci serve un aiuto" .

"Troppe spese, l’attività è a rischio"

"Troppe spese, l’attività è a rischio"

Il centro sociale Nino Za di Reggiolo lancia l’appello per evitare di chiudere a causa dei aumenti vertiginosi delle utenze degli scorsi mesi, che hanno fatto incrementare le spese, mettendo a dura prova il bilancio dell’associazione. Dopo la chiusura forzata per emergenza sanitaria, ora il centro sociale rischia di fermare l’attività per motivi economici. Per questo è stato lanciato un appello per contribuire (con offerte dirette, versamenti sull’apposito conto corrente oppure con la destinazione della quota del 5 per mille) a salvaguardare una realtà da anni punto di riferimento per la comunità locale e soprattutto per persone non più giovani.

Da alcuni giorni è stato lanciato l’appello, vero e proprio Sos per non chiudere per sempre una realtà associativa strettamente legata al paese. "Il nostro centro da sempre è un punto di riferimento per la comunità e in modo particolare per gli anziani. Se in tutti questi anni il centro sociale ha dato tanto per la comunità, ora ha bisogno di aiuto da parte di tutti noi", il messaggio che è partito dall’associazione e dalla locale amministrazione comunale.

Il centro sociale Nino Za di via IV Novembre da anni organizza eventi ricreativi, ma anche spettacoli, intrattenimenti danzanti, pranzi e cene, anche a scopo benefico. E’ stato utilizzato anche come punto di riferimento nell’emergenza terremoto, nel 2012. E ha spesso accolto incontri e assemblee su temi rilevanti per il paese. Si tratta di una struttura situata accanto alla palestra comunale e al parco dei Salici.

Antonio Lecci