Trovato morto nel casolare. Identificato il cadavere

Si tratta del 72enne Giuseppe Vaccari, originario di Suzzara, senza fissa dimora. Si trovava in paese per ragioni familiari: la sorella era deceduta un anno fa. .

Trovato morto nel casolare. Identificato il cadavere

Trovato morto nel casolare. Identificato il cadavere

È stato ufficialmente identificato l’uomo trovato morto all’interno di uno stabile in stato di abbandono. Si tratta di Giuseppe Vaccari 72enne nativo di Suzzara di Mantova, ma di fatto senza fissa dimora. Il ritrovamento era avvenuto il 14 ottobre scorso in via Gramsci a Sant’Ilario, nei pressi di un edificio in stato di abbandono, l’ex sede conservificio, adiacente la Stazione ferroviaria. Sul posto erano intervenuti immediatamente gli agenti della polizia municipale della Val d’Enza con il comandante Davide Grazioli. A segnalare la presenza di quel corpo in stato di avanzata decomposizione, all’interno di un piano seminterrato, era stato un tecnico incaricato per la ristrutturazione di quell’immobile.

Accanto al corpo dell’uomo erano stati rinvenuti anche dei documenti, ma non era stato possibile fare un riconoscimento immediato. Quindi il comandante della polizia municipale della Val d’Enza Davide Grazioli, che ha coordinato le indagini su mandato della Procura reggiana, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, ha poi deciso di proseguire con l’identificazione attraverso di Dna, comparandolo con quello che si presumeva fosse il fratello. Così si è avuto la certezza dell’identià dell’uomo, attraverso l’autopsia svolta in condizioni difficili, visto lo stato precario in cui si trovava il corpo, si è potuto accertare che si è trattato di una morte naturale.

Quel corpo senza vita apparteneva dunque a Giuseppe Vaccari, 72enne nativo di Suzzara in provincia di Mantova, ma che da tempo non aveva fissa dimora; alloggiava di tanto in tanto nelle case famiglia come ’Emmaus di Satriano (Catanzaro)’, ma ora si trovava a Sant’Ilario presumibilmente per motivi famigliari riconducibili a una sorella deceduta lo scorso anno.

Nina Reverberi