Un baby-Sinner a Canali, i ricordi di Gambetti

L’ex direttore del circolo: "Entrò con una wild card della Federazione. Quell’anno vinse Jacopo Berrettini, fratello di Matteo"

Un baby-Sinner a Canali, i ricordi di Gambetti

Un baby-Sinner a Canali, i ricordi di Gambetti

Anche in terra reggiana è ’Sinner mania’. In alcuni circoli tennistici della nostra provincia sono stati organizzati dei ritrovi di buon mattino per seguire l’atleta altoatesino nella vittoriosa finale dell’Australian Open e, dopo la sua vittoria, sono emersi alcuni ricordi legati alla nostra provincia, in particolare alla partecipazione dell’allora 16enne ad una edizione della "Camparini Gioielli cup".

Correva l’anno 2018 e al Circolo Tennis Reggio, dal 28 maggio al 3 giugno, andò in scena un torneo da 15.000 dollari di montepremi. Lo ricorda bene Francesco Gambetti, all’epoca direttore del club di Canali: "Sinner, che entrò un tabellone grazie ad una wild card della Federazione, giocò il primo turno vincendo 6-4, 6-0 con Federico Iannaccone, cedendo in seguito 6-2, 6-4 col francese Maxime Tabatruong, poi semifinalista. Quel torneo lo vinse Jacopo Berrettini, fratello di Matteo, che in finale superò il reggiano Marco Bortolotti, mentre era presente anche il figlio d’arte Sebastian Korda".

Su Sinner, c’è un episodio che è rimasto in particolare nella memoria di Gambetti: "Si allenava tantissimo. Ricordo che coi maestri avevamo una chat e, vedendolo colpire a ripetizione durante una seduta sul campo 5, mandai un vocale e li invitai a venirlo a vedere dal vivo. Dissi ’se questo qui mette su qualche muscolo, manderà dall’altra parte della rete dei proiettili, invece che delle palline’". Sempre nel 2018 c’è un ricordo di Alessandro Motti, ex top 100 della classifica mondiale di doppio, che ha seguito la finale tra il Cere e casa: "Seguii Andrea Guerrieri in Grecia e lui era lì a giocare le prequalificazioni, senza ancora punti ATP in classifica. Aver passato le prequalificazioni era per lui grande motivo di orgoglio, a dimostrazione di come ha saputo forgiarsi passo dopo passo, grazie al duro lavoro".

A Correggio è stata organizzata ’Colazione con Sinner’, come spiega il direttore del circolo, Marco Benassi: "Sfruttando anche la concomitanza con un torneo riservato alla terza categoria maschile, posso dire che l’evento sia stato un successo. Abbiamo avuto una cinquantina di persone sempre presenti, da ragazzi della nostra agonistica a famiglie e non soci, che sono rimaste per tutta la partita incollate allo schermo. Una iniziativa che riproporremo di certo anche in futuro". Anche al Circolo Tennis Albinea è stata proposto un momento analogo: anche in questo caso i partecipanti sono stati numerosi ed è emersa, dal telefono di un manutentore del circolo di via Grandi, una foto di Sinner da ragazzino, ormai diversi anni anni fa, sugli spalti in attesa di giocare un torneo giovanile.

Damiano Reverberi