Un chilo di droga: obbligo di firma

Arrestato 23enne egiziano per spaccio di droga: trovato con oltre un chilo di hashish e denaro. Obbligo di firma e di dimora in attesa del processo.

Lui, un 23enne egiziano, Adham Elsafy Gomaa Edris Nouh, è stato arrestato lunedì dagli agenti della squadra nobile della questura, per detenzione di droga ai fini di spaccio. È stato trovato con una decina di panetti di hashish, per un peso di oltre un chilo. Il giovane era a bordo di un’auto in via Paradisi, vicino a un asilo, in sosta come se stesse aspettando qualcuno. È stato trovato con 935 euro e un coltello a serramanico. Sul tappetino anteriore della macchina c’erano i panetti di stupefacente, col logo ‘Cartier’. Era al volante senza patente: è scattato anche il fermo amministrativo dell’auto. Ieri mattina Nouh, in regola col permesso di soggiorno, incensurato e senza fissa dimora, è comparso davanti al giudice Giovanni Ghini per la direttissima, avvalendosi della facoltà di non rispondere. Il pm Giulia Galfano ha chiesto la convalida dell’arresto, il sequestro del denaro e le misure cautelari dell’obbligo di firma e di dimora a Reggio, se fosse stato individuato un domicilio. Il padre, ieri in tribunale, con il quale il 23enne non viveva più, ha dato disponibilità per accoglierlo in casa. L’avvocato difensore Giuseppe Caldarola si è rimesso a giustizia sull’arresto e si è associato al pm sulle misure. Il giudice Ghini ha disposto l’obbligo di firma quotidiano in attesa della prosecuzione della direttissima fissata in maggio.

al. cod.