"Una vita in danza, la signorina Dubinina". In mostra i ricordi delle sue ex allieve

La generosa danzatrice, originaria di Odessa, arrivò nella Bassa nel 1971 .

"Una vita in danza, la signorina Dubinina". In mostra i ricordi delle sue ex allieve

"Una vita in danza, la signorina Dubinina". In mostra i ricordi delle sue ex allieve

Una mostra per ricordare Viktoria Alexandrovna Dubinina. Da domenica presso la Sala consiliare del Municipio di Poviglio, parte ’Una vita per la danza: grazie Signorina Dubinina’, un evento fortemente voluto dalle ex allieve della scuola di danza, con la progettazione e il coordinamento di Sofia Campanini. Una storia tutta da raccontare, quella di Dubinina, scomparsa nel dicembre scorso e rimasta alla guida della scuola fino al 2011. La Signorina, originaria di Odessa, città nel sud dell’Ucraina, arrivò nel paese della Bassa Reggiana nel lontano 1971, portando subito una ventata di originalità e di amore per la danza classica. Con la sua scuola, divenne subito un punto di riferimento per le bambine del paese. Passione, talento, amore per l’arte. Ma anche disciplina e rigore. Insomma, tutti gli ingredienti necessari per affrontare un’attività come questa.

"Era una donna elegante e fine, vantava un ricchissimo percorso professionale", raccontava di lei Cristina Ferraroni, sindaco di Poviglio. Ma di Dubinina, va ricordata anche la generosità.

"Spesso i costumi erano realizzati da lei, per evitare ulteriori spese alle famiglie", ha detto il primo cittadino. Ed ora è tempo di celebrazioni. Attraverso questa mostra ( aperta fino al 19 maggio), tutte quelle ex bambine innamorate della danza, ricordano la loro maestra con affetto e infinita riconoscenza.