Unahotels, è già show

Nel primo test stagionale, tripla cifra tonda rifilata a Cento .

Unahotels, è già show

Unahotels, è già show

REGGIO EMILIA

100

CENTO

64

UNAHOTELS: Weber 15, Sujanovic, Cipolla 2, Hervey 8, Galloway 19, Faye 8, Smith 9, Uglietti, Atkins 10, Vitali 12, Grant 12, Chillo 5. All.: Priftis

SELLA CENTO: Mussini 11, Bruttini 4, Sabin 12, Kuuba 2, Palumbo 6, Bucciol, Bocevski, Toscano 3, Archie 10, Moreno 2, Benvenuti 14. All.: Mecacci

Arbitri: Michele Centonza, Fabio Bonotto, Daniele Calella

Parziali: 29-23, 53-37, 75-48

Note: spettatori: 500 circa; tiri da 3: Unahotels 922, Sella 824; tiri liberi: Reggio Emilia 2125, Cento 1623

di Gabriele Gallo

Prima uscita all’insegna dello spettacolo per l’Unahotels targata Dimitris Priftis. I biancorossi hanno nettamente superato la Sella Cento, squadra di A2, dell’ex Federico Mussini, ma al di là dell’esito finale, pur positivo, quello che è piaciuto è stato l’atteggiamento della truppa reggiana: motivato, aggressivo, emotivamente coeso. E pure il fatto che ciò che si aspettava lo staff tecnico alla vigilia è stato messo in mostra: attacco ad alti ritmi, grinta difensiva, adeguata (per il momento dell’annata) circolazione di palla e tanti palloni fatti perdere agli avversari. Tutte note decisamente positive: tenendo nel debito conto che si trattava di una amichevole e della oggettiva differenza di valori in campo. Da evidenziare alcune note individuali: Hervey ha fatto vedere che il suo range offensivo è quasi infinito; il fuoriclasse Nba Galloway è apparso già calato nella parte per il basket Fiba, Smith ha espresso sprazzi del suo altissimo q.i. cestistico, il giovane Faye si è ben disimpegnato sia di mazza che di fioretto. Menzione finale per l’esuberante Weber, che ha dato spettacolo sul campo e caricato al pubblico.

Per quanto riguarda la cronaca il match, in un PalaGiovannelli di Castelnovo Monti gremito e caldo, parte con 10’ di ritardo per via del guasto al pullman che ha costretto la squadra ferrarese a uno stop imprevisto nella galleria di Cà del Merlo. L’Unahotels fa subito viaggiare molto veloce la palla: c’è spettacolo in fase offensiva ma meno efficienza in retroguardia (cosa comprensibile a questo stadio della preparazione) così, a metà frazione, si viaggia in equilibrio. Quando però Reggio alza di botto l’intensità difensiva arriva un break di 8-0 che frutta il +6 di fine periodo. In avvio di secondo quarto i padroni di casa provano ancora a scappare via sospinti dalla verve di Weber e dalla precisione di Smith: 43-29. Bottino che i reggiani incrementano sul finale. Al ritorno dalla pausa lunga si assiste alla partenza fulminea di Reggio: 10-0 di parziale, 63-37 sul tabellone. Il netto vantaggio viene poi incrementato e all’ultima frazione si perviene con Vitali e compagni in vantaggio di 27. Un margine che porta le squadre, nei 10’ conclusivi, a giocare con l’esclusivo scopo di affinare schemi e stile.