"Veglione Rosso", in teatro le storie delle vittime dei fascisti

"Veglione Rosso": un reading musicale al Teatro Asioli di Correggio per ricordare le storie di persone che hanno resistito al fascismo negli anni '20. Wu Ming2, Mattia Cipolli, Stefano Pillia, Antonio Macaretti e Carlotta Artioli raccontano storie di lavoratori e donne.

Una rappresentazione per raccontare storie, spesso finite nel dimenticatoio, di una "prima resistenza" contro quello che in tanti consideravano solamente come "un fuoco di paglia". L’appuntamento è per lunedì alle 20.30 con la fase finale del progetto "Veglione Rosso", al teatro Asioli di Correggio, basato sul volume di Wu Ming2, su correggesi uccisi dai fascisti negli anni Venti dello scorso secolo. Dodici racconti si trasformano in un reading musicale con Wu Ming2 alla voce, Mattia Cipolli al violoncello, Stefano Pillia alla chitarra, Antonio Macaretti alla fisarmonica, illustrazioni di Carlotta Artioli e la partecipazione straordinaria del coro dei Violenti Piovaschi. Vengono raccontate storie di muratori, braccianti, contadini, falegnami, operai. Donne e uomini che hanno rifiutato un destino di fame e di fatica. Venivano da famiglie socialiste, anarchiche, comuniste. Pestati a sangue accanto alla bicicletta, avvelenati con l’olio di ricino alla Casa del fascio, o malmenati in caserma e in prigione...