Vento fino a 140 chilometri orari. Cede tetto, due famiglie evacuate

Le forti raffiche in Appennino scoperchiano un’abitazione a Vogno di Toano: sette persone fuori casa. Strage di alberi e rami caduti in strada. Tranciati alcuni cavi elettrici, blackout a San Maurizio e a Bibbiano. .

Vento fino a 140 chilometri orari. Cede tetto, due famiglie evacuate

Vento fino a 140 chilometri orari. Cede tetto, due famiglie evacuate

Una casa scoperchiata dal forte vento ha costretto all’evacuazione di sette persone a Vogno di Toano. E poi strage di alberi e rami caduti che hanno tranciato cavi elettrici lasciando al buio zone della montagna fino a Bibbiano e ad un quartiere a San Maurizio in città dove il blackout è stato un po’ a macchia di leopardo. Sono gli effetti delle forti raffiche (che in Appennino è arrivato a soffiare fino a 142 kmh come registrato da ReggioEmiliaMeteo a Cervarezza) di libeccio che ha portato anche un caldo scirocco. Soprattutto in Appennino dove si sono registrate maggiori criticità. La più rilevante nella frazione di Vogno di Toano dove il tetto di un’abitazione si è letteralmente sollevato; fortunatamente nessun ferito tra i due giovani extracomunitari occupanti che però sono stati costretti a trovarsi un’altra sistemazione per la notte perché la casa è stata dichiarata inagibile dai pompieri. Per precauzione, evacuata pure l’abitazione vicina dove vive una famiglia di cinque persone.

Un sabato che ha impegnato vigili del fuoco e carabinieri (numerose le pattuglie della compagnia di Castelnovo Monti) dalla città al crinale. Diversi gli alberi crollati sulla Statale 63. E persino rotoballe finite in strada, rotolate proprio per il forte vento. Alcuni rami invece sono caduti sui cavi elettrici tranciandoli e portando a diversi blackout delle linee elettriche e telefoniche creando non poche difficoltà agli abitanti di alcuni quartieri tra Bibbiano e San Maurizio in città. Ma i disagi maggiori sono stati nei paesi montani. Nella frazione di Montedello di Ramiseto (Ventasso) la caduta di alberi ha spezzato i cavi della linea elettrica lasciando tutti al buio per parecchie ore .

"Si sono subito attivati i carabinieri della stazione di Ramiseto e i tecnici comunali del Ventasso – ha spiegato il sindaco Enrico Ferretti – per cercare di alleviare il disagio dei cittadini. L’Enel, dietro nostra sollecitazione, è riuscita a riparare il guasto e a rimettere in linea la corrente elettrica verso le 17,30 (di ieri, ndr). Abbiamo attivato la protezione civile liberare le strade daalla caduta di rami o addirittura di alberi". Allerta anche per i corsi d’acqua e gli smottamenti. Come spesso accade con l’innalzamento dei livelli dei torrenti, chiusa la pista Gatta-Pianello. Mentre peggiora la frana di Vallisnera scaturita dalle ondate di maltempo dei mesi scorsi che hanno indotto i tecnici comunali a inibire la strada al transito con inevitabili disagi per gli abitanti vicini.

Settimo Baisi