Verso il ’Confine’ di Emergency Apertura da sold-out per il Festival

Glli appuntamenti proseguono anche oggi e domani e animeranno il centro di Reggio

Fino a domani a Reggio c’è la terza edizione del festival di Emergency, dedicata al tema del ’confine’. Da ieri tante persone hanno animato le vie e le piazze. Come per l’edizione 2022 che aveva visto la partecipazione di 12mila persone, l’evento dell’associazione fondata da Gino Strada, conferma il successo di pubblico con tanti appuntamenti già sold out. Gli incontri sono tutti gratuiti, con preiscrizione tramite il sito http:www.ticketone.itartistfestival-emergency,e prevedono alcuni posti prenotabili in loco presso l’info-point di piazza Prampolini oppure, in caso di posti liberi, mettendosi in fila poco prima dell’inizio. Gli appuntamenti che si svolgono in piazza Prampolini sono disponibili anche in diretta streaming sul canale youtube di Emergency. Il format è ’Domande per pensare’, brevi speech di 20 minuti per riflettere su molteplici temi del nostro tempo.

Il programma di oggi. Alle 10 in piazza Prampolini si tiene il’ Dialogo Mar Mediterraneo: da luogo di incontro a confine più letale al mondo’ con la giornalista Annalisa Camilli, il fotografo Giulio Piscitelli, il docente di Antropologia culturale Marco Aime (in collegamento) e la moderazione del giornalista Gad Lerner. Alle 11 in piazza Casotti si prosegue con ’Chi ha paura degli adolescenti?’ del giornalista, autore e conduttore televisivo Federico Taddia. Con Il Post ci saranno due appuntamenti dedicati all’informazione e alla comunicazione nel cortile di Palazzo Ancini: il primo alle 11.30 insieme ai giornalisti Luca Misculin e Alessandra Pellegrini De Luca che interverranno su Il racconto del fenomeno migratorio e le stragi nel Mediterraneo. Alle 15.30 invece con i giornalisti Stefano Nazzi e Alessandra Pellegrini De Luca che interverranno sul tema de La giustizia, spiegata bene. Alla Biblioteca Panizzi, proseguono gli incontri dedicati a bambini, ragazzi, famiglie e insegnanti in collaborazione con Fondazione Reggio Children, i Ludosofici, Escape4Change e Garilli Sound Project. Alle 16.30 insieme alla fotogiornalista polacca Agata Kubis si rifletterà sul ruolo dell’Unione Europea nello speech ’L’Europa è ancora il continente dei diritti?’, infine la piazza ospiterà alle 18 il giornalista e scrittore Nico Piro che parlerà di notizie vere e false e di come riconoscerle. Piazza Prampolini alle 17 va in scena l’intervista del cantautore Giovanni Caccamo all’artista Michelangelo Pistoletto sul ruolo dell’arte nella società attuale. Alle ore 21.15, con ’Confini: le rotte e le odissee che ripercorrerà il viaggio dei migranti per raggiungere l’Europa’.