REDAZIONE REGGIO EMILIA

Violentò la figlia piccola. Arrestato e portato in carcere un cinquantaduenne

Dovrà scontare 6 anni e 7 mesi. I fatti risalgono al 2020:. a denunciarlo è stata. la madre della bambina .

Violentò la figlia piccola. Arrestato e portato in carcere un cinquantaduenne

In carcere un padre 52enne dell’Appennino per violenza sessuale nei confronti della figlia minore: i fatti risalgono al 2020. Il 52enne si è reso responsabile del reato di violenza sessuale sulla sua figlia più piccola. Le indagini dei carabinieri della stazione di Carpineti sono partite a seguito della denuncia presentata dalla mamma della bambina. A conclusione dell’attività investigativa, il 52enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia dai carabinieri della stazione di Carpineti. A seguito dell’iter processuale, con sentenza emessa il 4 ottobre 2022 dal tribunale ordinario di Reggio, confermata dalla sentenza del 29 settembre 2023 della Corte D’Appello di Bologna, resa definitiva il 17 maggio 2024, l’uomo è stato riconosciuto colpevole dal tribunale di Reggio: è stato condannato a 6 anni, 7 mesi e 8 giorni di carcere, oltre alle pene accessorie: perpetua interdizione dai pubblici uffici, la perpetua perdita della patria potestà, perdita del diritto agli alimenti perpetua. Inoltre l’interdizione legale durante la pena, l’interdizione dall’esercizio di tutela e curatela perpetua, esclusione dalla successione della persona offesa in forma perpetua e amministrazione perpetua di sostegno. Per questi motivi, l’Ufficio esecuzioni penali della Procura, il 30 maggio 2024, ha emesso l’ordine di esecuzione per la carcerazione. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito nel pomeriggio di venerdì dai carabinieri della stazione di Toano, nel cui comune l’uomo risiede. Quindi i militari dell’Arma hanno raggiunto l’uomo a casa sua, lo hanno arrestato e, dando esecuzione al provvedimento, hanno accompagnato il 52enne in carcere per l’espiazione di quasi 7 anni di pena commisurata al reato di violenza sessuale nei confronti della figlia minore.

Settimo Baisi