’Vita da Social’. Il truck della polizia

Oggi in centro città arriva il truck della Polizia di Stato per la campagna educativa 'Una vita da Social' contro il cyberbullismo e per la sicurezza online. Gli studenti partecipano a lezioni di legalità a bordo del veicolo, con stand della Questura per sensibilizzare sulla prevenzione.

Stamattina è atteso il piazza Martiri del 7 Luglio, in centro città, il truck della polizia di Stato, simbolo di ’Una vita da Social’, la più importante e imponente

campagna educativa itinerante della Polizia Postale e del Ministero dell’Istruzione e del Merito, nell’ambito del progetto ’Generazioni Connesse’ e con il sostegno di Google per la sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli della Rete per i minori. Si tratta di un’iniziativa che parla di sicurezza online, social network e cyberbullismo e che quest’anno si arricchisce di approfondimenti su educazione stradale e contrasto a ogni forma di discriminazione.

Un progetto giunto all’undicesima edizione, che dallo scorso settembre ha fatto tappa in numerose città, in tutta Italia. Un progetto su temi cari ai ragazzi per diffondere la cultura della sicurezza online e una sempre maggiore consapevolezza nell’utilizzo degli strumenti che la rete mette a disposizione. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione e molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della "parola". Gli studenti, attraverso il diario di bordo www.facebook.com/unavitadasocial/, possono lanciare il loro messaggio positivo contro il cyberbullismo, un fenomeno negativo che colpisce anche sul territorio reggiano. Stamattina dalle 9 in piazza si ritrovano gli studenti di quattro classi delle scuole medie "Alessandro Manzoni" e "Antonio Ligabue" e di altre due classi della scuola elementare "Giovanni Pascoli", per partecipare a una stimolante lezione di legalità, effettuata da personale specializzato proprio a bordo del truck della polizia. Per l’occasione, sempre in piazza Martiri del 7 luglio, sono allestiti alcuni stand della Questura cittadina, della sezione di polizia stradale e del posto di polizia ferroviaria, per intratteneere gli studenti partecipanti e ai curiosi che transitano dalla piazza.