"Ho realizzato il sogno che avevo da bimbo"

Gonzalo Garcia, nuovo mediano di mischia del Valorugby, ad appena 22 anni ha esordito con la nazionale Argentina contro gli All Blacks

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di Marco Ballabeni

Gonzalo Garcia ha debuttato nei Pumas. Domenica, a metà del secondo tempo della partita tra Nuova Zelanda e Argentina nel Championship, uno dei tornei più importanti al mondo, il nuovo mediano di mischia del Valorugby, Gonzalo Garcia, ha compiuto ad appena 22 anni di età il passo d’esordio nella nazionale biancoceleste, soprannominata appunto ’Los Pumas’.

Il debutto è stato il più difficile che si potesse immaginare, e che lui potesse sognare: contro gli All Blacks, in trasferta! Ma Gonzalo, schierato all’ala invece che nell’usuale ruolo di mediano di mischia, ha giocato con il consueto coraggio e nel finale è riuscito perfino a fermare un’avanzata sotto i pali del colossale seconda linea Brodie Retallick, che misura 31 centimetri e 42 chili più di lui, brancandolo alle gambe e costringendolo a terra.

Fisico normale (173 cm x 78 kg) e viso da ragazzino sudamericano un po’ timido, Garcia sembra destinato a diventare presto uno degli idoli dei tifosi del Valorugby, oltre che il motore della squadra come mediano di mischia.

Alla fine della partita contro gli All Blacks, fra il frastuono dei tifosi ancora sugli spalti dello stadio di Gold Coast (si gioca in Australia per motivi legati alla pandemia), Garcia ha dichiarato: "Debuttare nei Pumas era un sogno che cullavo fin da bambino. Averlo realizzato mi riempie di orgoglio, è stato molto bello. Sono felice per la mia nazionale, per il mio club, per la mia famiglia".

In realtà la Nuova Zelanda ha vinto 39-0, ma in questo momento gli All Blacks sembrano tornati inarrestabili e il risultato era grosso modo nell’ordine delle previsioni.

Come forse è noto, il soprannome “Pumas” è nato da una svista giornalistica: negli anni ’60 la nazionale argentina compì un tour in Africa meridionale, sulle maglie il simbolo del giaguaro andino. Per scarsa conoscenza del regno animale o perché le cuciture di quegli anni non concedevano precisione nei particolari, un giornalista rhodesiano mal interpretò il giaguaro e chiamò “Pumas” la squadra biancoceleste. Quel nome non si staccò più dai rugbisti argentini, divenendo anzi motivo di grande orgoglio.

Gonzalo Garcia è il Puma n°875 della storia del rugby argentino.

Il suo ingaggio da parte del Valorugby era parso fin da subito un grande colpo di mercato ma questo debutto nei Pumas fa di Garcia una fonte di enorme invidia da parte degli altri club di Peroni Top10 e un faro che svetta su tutto il torneo, nonostante gli ’appena’ 173 cm...

Questo sabato mattina il Championship vivrà la terzultima giornata, come sempre in diretta su Sky Sport: a mezzogiorno sarà ancora All Blacks-Pumas, sfida di ritorno.

Il Valorugby invece riposa, poiché nella seconda giornata di Coppa Italia (sabato alle 16: Viadana-Petrarca, Mogliano-Lyons, Calvisano-Colorno, Fiamme Oro-Rovigo) è previsto un turno di pausa per i ragazzi di Manghi.