Arrestati dopo il folle inseguimento. Condannati due spacciatori

Quattro anni e dieci mesi complessivi per i cugini albanesi trovati in possesso di coca e hashish

Arrestati dopo il folle inseguimento. Condannati due spacciatori

Arrestati dopo il folle inseguimento. Condannati due spacciatori

È finita con una condanna a due anni e due mesi e due anni e otto mesi di reclusione per i cugini albanesi, rispettivamente di 33 e 29 anni, arrestati a Misano a fine gennaio con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. I due – assistitit dagli avvocati Stefano Caroli e Piero Ippoliti – erano finiti in manette e poi processati per direttissima (la cui prosecuzione è arrivata a sentenza ieri) dopo un inseguimento ad altissima velocità da parte di polizia locale e carabinieri per le strade di Misano Adriatico, dove i due cugini albanesi a bordo di un’Audi Q3 lanciata a tutta velocità non si sarebbero fermati al posto di blocco degli agenti della municipale in via Carro, dando così inizio a un inseguimento per cui i vigili avevano immediatamente richiesto l’ausilio anche dei carabinieri della compagnia di Riccione.

Il veicolo a bordo del quale viaggiavano i due albanesi in quella circostanza era stato bloccato poco dopo in via Simoncelli, all’interno di una piccola area parcheggio, dove l’Audi arrestava la propria corsa vedendosi bloccata in una zona senza uscite. Al momento del controllo in possesso ai due cugini era stata trovata della sostanza stupefacente a cui se ne era poi aggiunta dell’altra al termine della perquisizione delle rispettive abitazioni degli imputati a Cattolica e San Clemente. Al termine delle operazioni di polizia, i due albanesi erano stati così arrestati per l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e la droga trovata (complessivamente 57 grammi di cocaina, 69 di marijuana, 100 di hashish oltre a 750 euro in contanti e un coltellino a scatto) era stata sequestrata. Per uno dei due inoltre al momento dell’arresto era scattata anche la denuncia per porto abusivo di armi poiché, a seguito della perquisizione domiciliare, risultava in possesso di una baionetta, senza la prevista denuncia.

f.z.