Va avanti lo scontro politico sulle sorti dell’ex Questura. Dopo il faccia a faccia in commissione di venerdì con i vertici di Ariminum sviluppo immobiliare, la società che ha comprato il complesso di via Bassi per 14 milioni, i capigruppo di maggioranza hanno sparato a zero. "Asi usa l’arma del degrado all’ex Questura – l’attacco del Pd e degli altri gruppi – per forzare il Comune e avere una corsia preferenziale per realizzare il suo progetto" ovvero "un nuovo centro commerciale". Asi non ci sta, e con Piero Aicardi (l’amministratore) replica: "Siamo rimasti sorpresi dalla mancanza di domande in commissione da parte della maggioranza. Zero interventi". Poi l’attacco contro Asi sulla stampa, "senza motivare il ’no’ al progetto, con un arroccamento ideologico che non fa bene a Rimini. Da due anni subiamo attacchi di sindaco e maggioranza". E non le manda a dire neanche Marco Da Dalto, responsabile del progetto di riqualificazione dell’ex Questura. "La maggioranza parla di interesse pubblico. Ma i dati di Urbistat dicono che a Rimini l’offerta alimentare oggi è sottodimensionata, che il 70% dei supermercati è concentrata coi marchi Conad (soprattutto) e Coop che dominano".
CronacaAsi attacca il Pd: "Ci boicotta il progetto"