MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Calciatore in manette. Mussoni già condannato per le botte alla sua ex. I sospetti sull’incendio

Nel 2021 il primo arresto per le aggressioni e le minacce contro di lei. L’ex terzino del Rimini: "Non ho nulla a che fare con il rogo al Kiosko".

Calciatore in manette. Mussoni già condannato per le botte alla sua ex. I sospetti sull’incendio

Calciatore in manette. Mussoni già condannato per le botte alla sua ex. I sospetti sull’incendio

Giura che lui, con l’incendio doloso che ha devastato il locale di Filippo Malatesta, non c’entra nulla. Andrea Mussoni, 44 anni, l’ex calciatore arrestato per l’aggressione all’ex fidanzata avvenuta al Kiosko il 14 aprile, poche ore prima del rogo, e per averla picchiata anche il giorno prima (dopo essersi intrufolato di nascosto nell’appartamento della ragazza), ieri in carcere è riuscito a parlare con uno dei suoi avvocati, Gian Andrea Pazzini.

A Pazzini – che assiste Mussoni insieme a Guido Caparrini – l’ex calciatore ha ribadito di non avere nulla a che fare con il rogo al Kiosko. "Io ero a casa quella notte", ha spiegato Mussoni. Che è un personaggio stranoto, e non soltanto a Verucchio, dove vive. È conosciuto, certo, per il suo passato da calciatore: ha giocato per diversi anni anche in serie C, molti dei quali con il Rimini, la squadra che lo ha lanciato. Ma è noto, Mussoni, anche per il suo passato turbolento. Tre anni fa l’ex calciatore era già stato arrestato una volta, sempre per minacce e lesioni, alla ragazza a cui ha rimesso le mani addosso pochi giorni fa. Per questo il tribunale di Rimini nell’aprile 2022 l’aveva condannato a 3 anni, pena sospesa. Un precedente che ha pesato nella scelta di gip Vinicio Cantarini, dopo quanto accaduto al Kiosko e le indagini condotte dai carabinieri in seguito alla nuova denuncia della ragazza, di mandarlo in carcere. Oggi ci sarà l’interrogatorio di garanzia. Gli avvocati di Mussoni chiederanno per lui i domiciliari.

L’ex calciatore (che lavora come operaio) è accusato di aver picchiato la sua ex il 13 aprile a casa di lei, dopo essere entrato di nascosto; di averla aggredita, minacciata di morte e presa a schiaffi il giorno dopo al Kiosko; di aver bucato le gomme all’auto di un amico di lei. Secondo diversi testimoni ha poi minacciato Filippo Malatesta, quando il cantante l’ha allontanato dal locale dopo l’aggressione alla ragazza, dicendogli: "Stai tranquillo che il locale da domani non ce l’hai più... Ti tiro quattro molotov". Frasi che fanno di Mussoni, inevitabilmente, un sospettato per il rogo doloso al Kiosko. Ma l’avvocato Pazzini ribadisce: "Andrea è stato arrestato per le presunte lesioni e minacce alla sua ex fidanzata. Ogni altra ipotesi di reato contro di lui, al momento, è infondata".