Corsa ai fondi per rifare gli hotel: "Per Rimini un affare da 65 milioni"

Roberto Forlani, consulente di Federalberghi, svela i numeri dei progetti finanziati dalla Regione

Corsa ai fondi per rifare gli hotel: "Per Rimini un affare da 65 milioni"

Corsa ai fondi per rifare gli hotel: "Per Rimini un affare da 65 milioni"

Investimenti nelle strutture alberghiere della provincia per 65 milioni di euro. Circa la metà riguarda gli hotel di Rimini. A mettere mano al portafoglio sono 160 imprenditori che hanno presentato domanda al bando regionale per la riqualificazione alberghiera sperando in un cOntributo. Andrebbe tutto bene se non fosse che il budget preventivato dal bando sarà incapace di soddisfare tutte le domande pervenute. Per essere esatti, secondo Federalberghi Rimini sarà possibile coprire solo un terzo delle richieste.

A livello regionale le domande di partecipazione al bando sono state circa 320. Quelle finanziate da subito grazie ai 20 milioni di euro messi a disposizione, saranno 120. La metà di queste si riferiscono a strutture della nostra provincia. "Con queste risorse avremo una sessantina di hotel che potranno partire già nel 2024 con i progetti di riqualificazione – premette il consulente di Federalberghi, Roberto Forlani – Ma dalla Regione sono già arrivate rassicurazioni sul fatto che verranno erogati altri fondi, già dal prossimo anno, per andare a esaurire la graduatoria in essere. D’altronde i fondi ci sono. Mi riferisco a quelli europei che ammontano per l’Emilia Romagna a un miliardo e 24 milioni di euro per un periodo di sette anni. Ma non tutti andranno nel turismo visto che il bando si riferisce anche ad altri settori". Servirà pazienza. "Si spera che anno possa essere emesso un nuovo bando nel 2024. Ricordo che la Regione è tra quelle più virtuose a livello nazionale per l’utilizzo dei fondi europei".

A beneficiare dei contributi saranno in tutto nel Riminese 160 strutture, di cui 75 nel capoluogo. "I singoli progetti verranno finanziati fino ad un ammontare del 40% del costo complessivo – riprende Forlani – La metà degli interventi si riferisce a opere murarie ed edilizie. È altrettanto evidente che gli obiettivi del bando vanno nella direzione di incentivare l’economia circolare, la tutela dell’ambiente e l’efficientamento energetico. Infatti un progetto su cinque mira a realizzare impianti fotovoltaici, termici, domotica e soluzioni simili. Il restante 30% viene diviso equamente tra chi intende sostituire le attrezzature, gli arredi e chi vuole investire sulla digitalizzazione e avvalersi di consulenze". C’è un altro dato che mostra il desiderio di investire con l’aiuto della Regione. Ben 120 domande, quelle di fatto finanziate, sono state avanzate nei primi 10 minuti dall’apertura del bando regionale".

Il primo passo è stato fatto, e la presidente di Federalberghi Rimini, Patrizia Rinaldis, ora chiede continuità per non lasciare isolati gli albergatori. "Ben vengano il bando e i primi finanziamenti, ma questo modo di operare deve divenire strutturale. Oggi ci troviamo davanti a sfide importanti per il futuro del settore che impongono la riqualificazione degli hotel da un punto di vista energetico e ambientale. E per consentire la riqualificazione del patrimonio alberghiero è necessario che iniziative come questa della Regione, divengano strutturali nei prossimi anni".

Andrea Oliva