Dal Belgio a Riccione in bicicletta. Pioggia e salite per 1.500 chilometri

L’impresa di due ciclisti ospiti dell’hotel Dory che hanno raccolto la sfida per sostenere Save the childen "Il momento più difficile è stato superare le Alpi attraverso un passo a 2.800 metri di altezza".

Dal Belgio a Riccione in bicicletta. Pioggia e salite per 1.500 chilometri

Dal Belgio a Riccione in bicicletta. Pioggia e salite per 1.500 chilometri

Hanno percorso oltre 1.500 chilometri in bicicletta. Hanno pedalato sotto la pioggia, combattendo il freddo sulle Alpi, pur di arrivare a Riccione in sella e – soprattutto – aiutare la onlus Save the children attraverso una raccolta fondi. Loro sono Dominique Piron e Isabelle Smeets, sono affezionati clienti dell’hotel Dory di Riccione. "È stata una bella sfida – raccontano – che ci ha permesso di contribuire a Save the children". Hanno percorso nove tappe per arrivare a vedere l’Adriatico a Riccione dopo essere partiti da Liegi, in Belgio. Non è stata una passeggiata.

Durante la prima tappa, hanno percorso 175 chilometri sotto la pioggia battente e affrontando un dislivello di 2.200 metri, fino a raggiungere la frontiera lussemburghese. La seconda tappa è stata meno impegnativa. Non è mancata la pioggia ma si è trattato di un breve acquazzone lungo i 140 chilometri percorsi. La terza tappa li ha portati lungo il canale dei Vosgi per altri 180 chilometri superando 1.500 metri di dislivello e godendo di paesaggi mozzafiato. A metterli duramente alla prova è stata la sesta tappa, con 186 chilometri e 2.700 metri di dislivello a causa di deviazioni e percorsi alternativi: sono giunti alla meta sfiniti. "È stato difficile – proseguono – Il meteo non sempre ci ha aiutato, anzi. Ma il momento più difficile è stato superare le Alpi percorrendo un passo a 2.800 metri di altezza. In tutti questi giorni abbiamo affrontato in tutto oltre 12mila metri di dislivello". La settima tappa è stata più rilassata, con una corsa contro le nuvole per evitare la pioggia. Il giorno successivo, nonostante le difficoltà logistiche, hanno mantenuto alta la morale e continuato la sfida. Ed eccoci alla nona e ultima tappa, quella che li ha portati in riva all’Adriatico dove sono stati accolti tra gli abbracci da amici e titolari dell’hotel Dory.

"Siamo orgogliosi di poter ospitare questi straordinari amici e di sostenere una causa così importante – spiegano dall’albergo – Invitiamo tutti a unirsi nel celebrare il loro incredibile traguardo e nel continuare a supportare Save the children". Dominique e Isabelle con la lor oimpresa hanno raccolto mille euro per la onlus. Ma non è ancora finita. "Per chi desidera fare donazioni – concludono – è ancora possibile farlo. È sufficiente fare un versamento sul conto BE18 0012 8588 7065 con la causale ‘Belgique-Italie’".

Andrea Oliva