Frutta e verdure più care "Aumenti del 10 per cento a causa del maltempo"

Antonio Marchese, Fedagro, fa il punto dopo le coltivazioni devastate "Diminuirà la disponibilità, dovremo ricorrere a prodotti stranieri".

Frutta e verdure più care  "Aumenti del 10 per cento  a causa del maltempo"

Frutta e verdure più care "Aumenti del 10 per cento a causa del maltempo"

Albicocche sempre più care come la verdura, ed è solo l’inizio. "Anche su Rimini e su tutta la Riviera si faranno sentire, su prezzi e su disponibilità di frutta e verdura, le conseguenze del maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna" dice Alessandro Marchese, imprenditore agricolo e presidente di Fedagro Rimini l’associazione che riunisce i grossisti ortofrutticoli del Caar. "L’alluvione ha distrutto prodotti di stagione come pere, mele, susine, uva e kiwi, in piena fase di maturazione. Per questo vi sarà una generale diminuzione della qualità e della quantità di frutta e verdura già a partire dalle prossime settimane, che obbligherà gli operatori commerciali dell’ortofrutta a reperire presso altri fornitori, magari esteri, con il conseguente aumento dei costi per il consumatore finale".

Difficile dare ora numeri precisi, ma per Marchese i rincari potrebbero attestarsi sul 10% "su tutto il comparto ortofrutticolo". In Romagna, secondo i dati di Coldiretti, si produce più del 20% delle albicocche italiane e oltre il 10% di pesche e nettarine. I raccolti verranno meno e purtroppo è solo l’inizio perché interi frutteti, si stima 15mila alberi almeno, andranno estirpati e buttati. I danni per le aziende sono inestimabili e finiranno per farsi sentire anche sulle tasche dei consumatori. L’Emilia Romagna è il granaio di Italia assieme alla Puglia, per Confagricoltura, ma buona parte delle coltivazioni "è compromessa oppure distrutta". Secondo l’associazione rischia di mancare il 20% della produzione di cereali il prossimo autunno. "In crisi ci finirà – riprende Marchese – non solo chi lavora la terra, ma anche parte della filiera industriale che trasforma e distribuisce frutta e ortaggi, settore fiore all’occhiello del nostro Paese".

Se i prezzi di frutta e verdura sono destinati ad alzarsi, stando a Fedagro, è ancora difficile stabilire per quanto tempo questo accadrà visto che le coltivazioni risultano compromesse per diversi anni a venire. "Il problema non si limiterà alla presente annata, ma si prolungherà per i prossimi: molte coltivazioni saranno da sostituire. Gli operatori dei mercati all’ingrosso che operano all’interno del Caar di Rimini saranno al centro, ancora una volta, per affrontare, come è successo durante la pandemia, una situazione così critica. Daremo vita a una rete di sicurezza". L’obiettivo è dare garanzie all’intera filiera e tutelare anche i cosumatori.

Andrea Oliva