
Musica e attrazioni per il tradizionale appuntamento con i falò
Da Rimini fino a Riccione. Anche quest’anno le spiagge si sono illuminate con le tradizionali fogheracce. Legna e tanta voglia di accogliere la bella stagione sotto il chiarore delle stelle. Migliaia di persone hanno invaso le spiagge della provincia per festeggiare insieme la vigilia della festa del papà, in compagnia del tradizionale falò di San Giuseppe. Un appuntamento immancabile e un momento che ha unito tradizione e modernità, in uno scambio tra i più grandi e i piccoli, riuniti tutti sotto il calore del grande fuoco vista mare. Tanti appuntamenti fatti di musica, street food e danza per accogliere la bella stagione nel migliore dei modi.
Rimini ieri sera si è fatta addirittura in cinque, dividendo gli eventi nelle varie parti della città, senza lasciare neanche un lembo di spiaggia al buio. In piazzale Boscovich il grande falò si è acceso alle 21, accompagnato da un’atmosfera magica fatta di musica, stand e cibo, un modo che ha accolto le tante persone all’insegna della tradizione e della festa. I catasti di legna e legnetti si sono accesi anche in altre zone, da San Giuliano mare, passando per Viserba, Viserbella e Torre Pedrera. Per i più piccoli invece la fogheraccia dei bambini a Lido San Giuliano con bomboloni e cioccolate calde, andate già a ruba da ieri pomeriggio, in un’atmosfera per tutta la famiglia.
Riccione non si è fatta trovare di certo impreparata e al calar della sera, piazzale san Martino è stata invasa da postazioni musicali, karaoke, spettacoli di danza e food truck. Un appuntamento che ha richiamato turisti e riccionesi, facendo da cornice al vero protagonista della serata, il fuoco, che intorno alle 21 ha invaso le scene regalando una vista sul mare unica. I festeggiamenti sono andati avanti fino allo spegnersi del falò tra tanta musica e divertimento, un modo per accogliere la primavera nello spirito della tradizione romagnola.
Federico Tommasini