Per quasi tre giorni ha tenuto con il fiato sospeso i residenti di San Giovanni in Marignano. Si sono concluse nel modo migliore possibile le operazioni di salvataggio di un gattino rimasto bloccato a quindici metri di altezza su di un grosso cipresso al cimitero di via Fosso del Mulino vicino al centro storico marignanese. L’animale, un randagio, è stato riportato a terra sano e salvo e affidato alle cure dei volontari, che gli hanno già trovato una nuova casa.
L’intervento che ha permesso il recupero del ‘micio’ dopo parecchie ore di tentativi sfortunati è stato coordinato dall’associazione nazionale Giacche Verdi in collaborazione con Enpa (l’Ente per la protezione degli animali) e con il gruppo delle ‘gattare’ di San Giovanni in Marignano. Una quindicina, complessivamente, le persone coinvolte nelle operazioni di salvataggio, che alla fine sono state coronate dal lieto fine. Della vicenda sono stati interessati anche i vigili del fuoco del comando provinciale e la polizia locale marignanese oltre che il Comune. I primi a scendere in campo sono stati gli operai dell’Edilizia Acrobatica di Forlì, specializzati in interventi di sistemazione senza l’utilizzo di ponteggi a diversi metri di altezza.
Nonostante il grande impegno, il loro tentativo non è andato a buon fine. A questo punto i volontari hanno deciso di interpellare il Garage Jolly di San Giovanni in Marignano, che ha messo a disposizione una gru dotata di scala grazie alla quale un responsabile è stato in grado di salire in cima all’albero, raggiungendo il gattino nascosto in mezzo alla chioma del cipresso, recuperandolo e portandolo finalmente in salvo. L’animale era spaventato a morte, ma non aveva riportato ferite o lesioni. I volontari hanno rivolto un ringraziamento sincero a tutti coloro che hanno contribuito al salvataggio del gatto e in particolar modo al Garage Jolly per aver messo a disposizione la propria strumentazione, evitando conseguenze drammatiche per l’animale. Il cucciolo è stato affidato alle cure del ‘gattile’, che provvederà ora a rimetterlo in sesto dopo la brutta disavventura che lo ha visto come protagonista nelle ultime ore e che è stata seguita con grande attenzione dai residenti di San Giovanni.