DONATELLA FILIPPI
Cronaca

Il Rimini stringe i denti in difesa. Gigli non recupera, Pietrangeli forse

Ancora molti punti interrogativi accompagnano i biancorossi verso il primo turno dei playoff a Gubbio

Il Rimini stringe i denti in difesa. Gigli non recupera, Pietrangeli forse

Il Rimini stringe i denti in difesa. Gigli non recupera, Pietrangeli forse

Gigli no, Pietrangeli forse. Diciamo che la difesa del Rimini non se la passa bene a pochi giorni dal primo turno dei playoff in casa del Gubbio, gara in programma martedì sera con inizio alle 20.30. C’è ancora qualche giorno per pensarci su, ma è quasi certo che a Emanuele Troise spetterà il compito, per l’ennesima volta, di trovare soluzioni alternative. Gigli è alle prese con una distorsione alla caviglia rimediata nell’ultima di regular season proprio al ’Barbetti’ contro il Gubbio. Nulla di rotto, come dice la risonanza, ma il centrale romano dovrà comunque restare a riposo se si considera che ancora non ha messo piede in campo, dopo la trasferta in Umbria. Qualche spiraglio in più per Pietrangeli che, da più di qualche giorno, è alle prese con un guaio muscolare. Ancora lavoro differenziato per il centrale che ha appena rinnovato il suo contratto con il club biancorosso fino al 2026. Troise incrocia le dita e se Pietrangeli, in extremis, dovesse scendere in campo, al suo fianco di sarà Gorelli in quella che non è affatto una coppa inedita in questa stagione.

Diversamente, se anche Pietrangeli dovesse dare forfait, allora a fare coppia là dietro, davanti a Colombi, potrebbero essere Gorelli e Lepri. Sempre che il tecnico campano non decida di optare per una soluzione alternativa. Cambiando modulo o pensando a Tofanari per vie centrali. La coperta, comunque, non è troppo lunga nemmeno sugli esterni. Con la squalifica di Quacquarelli, infatti, si riducono anche le soluzioni alternative sulle fasce. Troise, allora, potrebbe rispolverare Megelaitis sulla corsia destra. Soluzione più volte ’salvavita’ per il tecnico del Rimini che negli altri reparti, invece, potrebbe avere meno nodi da sciogliere. In mezzo al campo riprenderà le redini Langella e anche Sala potrebbe rientrare dal primo minuto, con Garetto dall’altra parte. La davanti il trio sembra già fatto. Certamente, a differenza della settimana scorsa, a Gubbio ci saranno Lamesta e Morra a mordere la difesa eugubina. E questo, numeri alla mano, spaventa non poco mister Braglia e i suoi che a più riprese hanno cercato di mettere nel cassetto quel 4-0 quasi troppo semplice per essere reale. L’assenza dei due bomber biancorossi certamente nell’ultima di campionato ha avuto il suo peso. Ma il Rimini, che in attacco presumibilmente avrà anche Capanni, dovrà essere qualcosa di ben diverso da quello visto al ’Barbetti’ appena qualche giorno fa per pensare di poter proseguire il cammino ai playoff.