Il simbolo marinaro. Dopo un anno di silenzio il nautofono torna sul porto

Riparato dopo il danneggiamento al quadro elettrico

Il simbolo marinaro. Dopo un anno di silenzio il nautofono torna sul porto

Il simbolo marinaro. Dopo un anno di silenzio il nautofono torna sul porto

Dopo un anno di forzato silenzio torna a far sentire la sua voce lo storico nautofono in testa alla palata, sul porto lato levante. È arrivato ed è pronto per tornare in funzione il dispositivo sonoro di segnalazione di pericoli in mare, che è stato sottoposto ad un intervento di ripristino dopo che aveva subito il danneggiamento del quadro elettrico.

"Un’operazione – spiega l’amministrazione comunale – che ha richiesto tempo per via della particolarità dell’impianto riminese: si tratta infatti di un nautofono storico, realizzato con componentistiche tecniche non più in produzione e quindi di difficile reperimento, trovate grazie al supporto di Marina Militare Comando Zona dei Fari e dei Segnalamenti Marittimi (Marifari) di Venezia".

In settimana è previsto un sopralluogo da parte di Anthea e dei tecnici comunali per individuare la posizione più adatta per reinstallare il dispositivo, "in modo che possa essere maggiormente protetto dal rischio di allagamenti rispetto alla precedente collocazione". Che era sulla barriera frangiflutti, in corrispondenza dell’ingresso del porto canale, ovviamente soggetta, nel corso di mareggiate, ad abbondanti ’invasioni’ da parte delle acque adriatiche.

Il nautofono era stato rimesso in funzione nel 2019 – sei anni dopo il suo spegnimento – su donazione della Consulta del porto che si era fatta subito carico del recupero, e seguendo le prescrizioni di Marifari. "Un dispositivo – conclude Palazzo Garampi – che aldilà della sua utilità di segnalazione quando le imbarcazioni non erano ancora dotate delle attuali innovazioni tecnologiche di navigazione - rappresenta per Rimini un simbolo del suo legame con il mare".