Altra botta all’incrocio, e per i residenti a San Lorenzo in Monte è un’altra tacca da segnare. L’incrocio dove ieri mattina verso le 11 si è verificato lo scontro tra due auto, tra la via Santa Cristina e le vie Mirandola e Carpi, ha collezionato nel corso degli anni un considerevole numero di sinistri. Ieri un’auto con targa San Marino condotta da un cittadino dell’antica Repubblica stava percorrendo la via Santa Cristina in direzione monte. Sulla via Mirandola stava procedendo un’auto condotta da una signora riminese di 62 anni. Ad avere a precedenza è chi percorre la strada provinciale, ovvero la Santa Cristina. La dinamica è al vaglio della polizia municipale intervenuta sul posto. L’auto sammarinese si sarebbe ritrovata davanti la Clio condotta dalla signora. L’urto è stato molto forte. La parte anteriore destra dell’auto che proveniva sulla via Santa Cristina ha finito con il colpire l’anteriore della Clio alzandola. L’auto su cui viaggiava la signora è carambolata finendo per appoggiarsi di lato contro la banchina stradale rialzata a ridosso dell’incrocio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco il cui intervento si è reso necessario per estrarre la donna dall’auto. Intervento complesso che ha richiesto alcune decine di minuti. La donna, per fortuna, non ha riportato gravi conseguenze, trasportata poi dal 118 in ospedale. L’altra auto si è fermata diversi metri a monte dell’incrocio con la parte anteriore destra distrutta e gli airbag esplosi. L’uomo alla guida non ha riportato gravi conseguenze, ma ha comunque preferito farsi refertare al Pronto soccorso. L’incidente è avvenuto nonostante gli interventi di messa in sicurezza fatti lo scorso anno dal Comune che ha installato dei dossi nelle vie Mirandola e Carpi, oltre a paletti e segnaletica per definire la sede stradale e la presenza dell’incrocio.
CronacaIncrocio maledetto Ennesimo incidente nonostante i dossi Serve più sicurezza