"Investimenti raddoppiati in cinque anni"

Il sindaco Giorgetti traccia il bilancio del mandato: accertati 8,2 milioni di evasione fiscale, abbassato il debito pro capite

"Investimenti raddoppiati in cinque anni"

"Investimenti raddoppiati in cinque anni"

Investimenti raddoppiati. Debito pro capite abbassato. Pressione fiscale invariata. Lotta all’evasione con 8,2 milioni di euro accertati per Imu e tassa rifiuti. Sono i punti cardine della gestione economica degli ultimi cinque anni. Insomma, il ’biglietto da visita’ del sindaco Filippo Giorgetti e dell’amministrazione uscente, che presenta oggi in consiglio comunale il rendiconto di gestione per l’anno 2023, e traccia anche "una riga ideale" sui conti degli ultimi cinque anni.

"Un’azione amministrativa – osserva il sindaco – che offre oggi al nostro comune un bilancio solido, capiente e credibile. Reso più forte anche dalla riduzione dei crediti non esigibili. Un quadro economico che ha visto aumentare in questi anni in maniera cospicua gli investimenti, e quindi la crescita della nostra città, riuscendo ad abbassare il debito procapite per i cittadini e mantenendo invariata la pressione fiscale su famiglie e imprese: anche grazie a un’efficace attività di recupero da evasione fiscale". Capitolo personale: un saldo che fa segnare un più 15 tra cessazioni di contratto e nuove assunzioni a tempo indeterminato. Altrettanto significative, secondo Giorgetti, le politiche tariffarie applicate in questi anni. "Abbiamo mantenuto invariata la pressione fiscale, pur nel rispetto degli adempimenti di legge. Tutelando le famiglie e le fasce più fragili: ne è esempio quanto stabilito in tema di addizionale Irpef". Lotta all’evasione fiscale: in 5 anni 8.266.000 euro accertati per l’Imu e la Tari, di cui un milione e mezzo l’anno scorso. Cifre che fanno il paio con la gestione virtuosa dei crediti ‘più anziani’ e di più difficile riscossione da parte dell’ente. Crediti su cui, anche per il principio di equità sociale, il Comune prosegue convintamente la propria attività di riscossione, ma su cui viene fatta un’operazione di stralcio sul bilancio.

Centrale il campo degli investimenti, passati dai 3.531.000 euro del 2019 ai 7.182.000 euro dello scorso anno. "Investimenti che cinque anni fa rappresentavano poco più del 10 per cento della spesa totale del Comune– chiosa Giorgetti – mentre la percentuale oggi si avvicina al 20 per cento. Un volano di crescita per tutto il territorio e opportunità anche in chiave economica e occupazionale". Un quadro "impreziosito nell’ultimo anno dal fatto che nessuno di quelli attivati nel 2023 ha visto il ricorso all’indebitamento. Tant’è che anche per l’ultimo esercizio riusciamo a confermare la prassi virtuosa di utilizzare parte dell’avanzo proprio per finanziare gli investimenti e ridurre il costo dell’indebitamento: una scelta che, alla luce dell’aumento e del trend dei tassi di interesse, riteniamo più che mai opportuna, responsabile e lungimirante per il bene di tutta la comunità di Bellaria Igea Marina".