La calata dei ’pallinari’. Sgominata una batteria

Truffatori in azione in viale Vespucci: blitz degli agenti della polizia locale. Due persone fermate e 200 euro sequestrati: scatta il giro di vite per l’estate.

La calata dei ’pallinari’. Sgominata una batteria

La calata dei ’pallinari’. Sgominata una batteria

Puntuali come un orologio svizzero. Sono sempre loro, i ’pallinari’. Anche se la stagione – complice il maltempo – non è ancora entrata nel vivo, i truffatori sono già tornati alla carica. E hanno invaso la zona di Marina centro, alla ricerca di turisti da ’spennare’. Si registra così il primo intervento della stagione ad opera delle pattuglie della polizia locale di Rimini. L’altra sera, a Marina centro, i vigili hanno allontanato una batteria di ’pallinari’ che si era piazzata dalle parti di viale Vespucci. Da lì, gli astuti imbonitori proponevano ai passanti di cimentarsi nel gioco delle tre campane. Una truffa bella e buona, che ha come solo scopo quello di alleggerire le tasche degli ignari vacanzieri, specialmente stranieri. Intorno alle ore 20, gli agenti in borghese della squadra giudiziaria si sono imbattuti in un gruppo di persone in cerchio, tra cui alcuni individui sospetti, impegnati a inscenare il gioco delle tre palline. Da lì, l’intervento tempestivo degli agenti, che ha consentito di fermare e identificare due uomini di origini straniere: il primo cercava di attirare l’attenzione dei passanti invitandoli ad azzardare una puntata, mentre l’altro faceva da ’specchietto per le allodole’, fingendo a sua volta di scommettere. La squadra ha potuto così procedere, sanzionando le due persone fermate: la prima, con una multa di mille euro, in quanto sorpresa al tavolino che organizzava e proponeva il gioco. La seconda persona (presunto complice) con una sanzione di 50 euro, in quanto, pronta a fare una puntata di 200 euro, somma successivamente sottoposta a sequestro cautelativo. Il primo è stato anche denunciato in stato di libertà, in quanto sorpreso con un foglio di via della validità di 3 anni, notificatogli nel 2021 per lo stesso tipo di violazione.

Un copione che si ripete, estate dopo estate, nonostante il giro di vite imposto negli anni dalle pattuglie della polizia locale, che hanno dichiarato guerra ai ’pallinari’ a colpi di multe e denunce. La scena è sempre la stessa: un tavolino che spunta all’improvviso sul marciapiede, un ‘prestigiatore’ con le tre carte o le tre palline che compaiono e scompaiono sotto tre campanelle o tre bicchieri. Accanto, dei complici che fingono di scommettere, mentre qualche ’palo’ è appostato nelle vicinanze e avverte dell’eventuale arrivo di uomini in divisa. Un’attività contro la quale la polizia municipale ogni anno si adopera con numerosi controlli e con importanti risultati in termini di numeri.