Malore al volante: muore in autostrada

Un 47enne stava viaggiando in direzione Rimini quando si è sentito male. L’allarme dei datori di lavoro dopo le telefonate a vuoto

Malore al volante: muore in autostrada

Malore al volante: muore in autostrada

Morto in autostrada, dopo aver accusato un malore mentre era al volante del furgone aziendale. Vittima di questa tragedia un 47enne residente del Pesarese, Luca Casagrande, che ieri mattina attorno alle 10.30, per motivi di lavoro, si stava dirigendo in direzione di Rimini percorrendo la carreggiata nord dell’autostrada A14 nel tratto compreso tra Cattolica e Misano Adriatico. Un viaggio tranquillo e normale, fino a quando il 45enne non ha iniziato a sentirsi male.

Intuendo la gravità della situazione, ha fatto appena in tempo ad accostare il furgone nella corsia di emergenza. La situazione tuttavia è ben presto precipitata, fino a quando l’uomo non ha perso i sensi, chinando la testa sul volante. I suoi datori di lavoro hanno cercato ripetutamente di contattarlo al cellulare. Lo smartphone continuava tuttavia a squillare a vuoto e così, viste le numerose telefonate senza risposta e temendo che potesse essergli successo qualcosa di brutto, dall’azienda è infine partita una chiamata di soccorso alla polizia autostradale.

Da lì a poco una pattuglia si è imbattuta nel veicolo fermo sul lato destro della carreggiata. Gli agenti si sono fermati e sono corsi in auto del 45enne, che appariva incosciente e sembrava non dare segni di vita. Dopo aver allertato il 118, i poliziotti hanno tentato di rianimarlo praticandogli a lungo il massaggio cardiaco.

I loro sforzi sono andati avanti per diversi minuti, fino a quando sul posto non è accorso anche il personale sanitario che di nuovo ha tentato in ogni modo di far ripartire il cuore dell’uomo. Una lotta disperata che alla fine, purtroppo, si è conclusa con il decesso del 47enne. Il medico, a quel punto, non ha potuto far altro che constatare il decesso. Il pm di turno, informato dalla polizia stradale, dopo la prima relazione del medico legale che ha accertato come la morte sia sopraggiunta in seguito al malore ha disposto la restituzione del corpo ai famigliari.

Le operazioni di soccorso si sono protratte fino alle 12, anche se non hanno comportato rallentamenti alla circolazione. Sul posto sono accorse le pattuglie della polizia autostradale, che si sono occupate di coordinare le operazioni, e l’ambulanza del 118.