NOI RIMINESI

Campagna di sensibilizzazione per adulti: non gettare cartacce per strada e non mettere le dita nel naso in pubblico. Multe per chi non rispetta le regole di convivenza civile.

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Va bene, facciamo anche questa. Spieghiamo a persone di trenta-quaranta-cinquant’anni che non si gettano le cartacce in strada, e già che ci siamo, raccomandiamo loro di non mettere le dita nel naso in pubblico. Quella che per suo nipote di sei anni

è una normale regola di comportamento, per una larga parte della platea adulta è invece una cosa che merita una campagna di sensibilizzazione. Come se le mamme di una volta - che le regole le avevano ben chiare e le facevano rispettare - non avessero spiegato a sufficienza che i rifiuti vanno messi nei cestini e il sacchetto dell’immondizia non si lascia ai lati del cassonetto, ma dentro. Lei suggerisce di ribadirlo a lettere cubitali sui manifesti. Io, invece, di multare sonoramente chi viene pizzicato a imbrattare le strade. La scarsità di bidoni, peraltro tutta da verificare, non

può servire da alibi a chi se ne frega delle più elementari regole

di convivenza civile. Regole che un bambino di sei anni bene educato conosce perfettamente, senza averle mai lette sui cartelloni stradali.