Obbligava la compagna a prostituirsi. Latitante arrestato dalla polizia

L’uomo è finito in manette durante i controlli straordinari in centro e alla stazione. Identificate 150 persone

Obbligava la compagna a prostituirsi. Latitante arrestato dalla polizia

Obbligava la compagna a prostituirsi. Latitante arrestato dalla polizia

Costringeva la sua compagna a prostituirsi, facendosi poi consegnare da lei i soldi. La picchiava e la maltrattava. Per questi e per altri reati lui, un romeno di una quarantina d’anni, era stato condannato a 3 anni e 3 mesi di carcere. Eppure continuava a gironzolare libero per le strade di Rimini. Fino a quando, l’altra sera, gli agenti della polizia l’hanno fermato durante un controllo in zona stazione. Dagli accertamenti, è emerso che l’uomo doveva scontare ancora una condanna di 3 anni e 3 mesi. Ma lui in carcere non aveva fatto un solo giorno. Era riuscito a far perdere le sue tracce prima che venisse eseguito il provvedimento nei suoi confronti. Un latitante.

La sua fuga è terminata quando i poliziotti, impegnati in controlli mirati in città insieme alle altre forze dell’ordine, l’hanno beccato mentre era vicino alla stazione con altre 5 persone. Dagli accertamenti, è emerso che il quarantenne romeno era stato denunciato e già condannato per aver costretto la sua compagna a prostituirsi, costrigendola poi a dargli i soldi, e anche per averla più volte picchiata e maltrattata. L’uomo è stato così arrestato e portato ai ’Casetti’, per scontare così finalmente la pena inflittagli. Non è stato l’unico fermato dalle forze dell’ordine, durante i controlli effettuati negli ultimi giorni.

Controlli mirati, nel centro storico, in zona mare e alla stazione, su persone sospette o già finite nei guai con la giustizia in passato. Complessivamente sono stati fermate e identificate 150 persone in un paio di giorni. Un’attività coordinata dalla Questura e decisa per contrastare la microcriminalità e lo spaccio. Nella rete delle forze dell’ordine è finito il romeno latitante, già condannato per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, lesioni, maltrattamenti e rapina ai danni della compagna.