Quando Giulio Cesare entrò ad Ariminum

L’atmosfera suggestiva della storia romana con la rievocazione che ricorda il passaggio in città dopo l’attraversamento del Rubicone

Quando Giulio Cesare entrò ad Ariminum

Quando Giulio Cesare entrò ad Ariminum

di Andrea G. Cammarata

Rievocare l’impresa di Cesare quando fece ingresso ad Ariminium in pompa magna, subito dopo il passaggio del fiume Rubicone. L’appuntamento è fissato per domenica, dalle 15,30 alle 18. Ad arrivare è la tradizionale parata dei legionari romani, che attraverseranno il corso d’Augusto (ritrovo al ponte di Tiberio), portando tanto di saluto, in piazza Tre Martiri, alla statua di Cesare. La camminata simbolica si ripete in un appuntamento fisso dal 2014, in concomitanza – appunto – con le celebrazioni del passaggio di Cesare sul Rubicone.

Correva la prima decade di gennaio del 49 a.C. e il grande condottiero a capo della Legio XIII in quel di Savignano pronunciava la frase ‘il dado è tratto’. Attraversò il Rubicone, il fiume che separava i confini dei territori dell’Urbe dalla Gallia Cisalpina cambiando la storia. Dopodiché procedette ad Ariminum, la prima grande città romana dopo il ‘Limes’, dove arringò ai suoi valorosi uomini, i legionari della Tredicesima Legione, i ‘Leoni della Gallia Cisalpina’. Pochi sanno che a Rimini ebbe il via uno dei momenti decisivi della vita di Giulio Cesare e di tutta le storia romana. In centro, domenica, ci saranno invece una quindicina di legionari, tutti avvolti nei loro costumi storici per far meraviglie agli occhi del pubblico.

L’evento è gratuito ed è organizzato dall’associazione Legio XIII Gemina Rubico con il patrocinio del Comune. "Facciamo rievocazioni storiche e archeologia sperimentale dal 2011, sia a Rimini che in giro per tutta Italia e anche all’estero". A spiegare l’idea originale è Michel Tebaldi, presidente della Legio XIII Gemina Rubico. "Per molti anni – continua Tebaldi – abbiamo messo in scena il passaggio di Cesare sul Rubicone a Savignano, ma anche ambientazioni artistiche simili nel Vallo di Adriano in Inghilterra e a Nimes, in Francia, con rievocazioni in tema dentro l’arena storica". L’associazione nasce con una vera e propria passione per la storia romana e con la volontà di diffonderla al pubblico.

"Sotto la statua – conclude Tebaldi – formeremo una fila di militari che faranno il saluto a Cesare portando gli onori del caso".

A Rimini, domenica, si potrà respirare l’atmosfera suggestiva della storia romana.