Scappa coi tre figli per paura del marito

Indagato per maltrattamenti un 51enne della Valconca accusato di diversi episodi di violenza domestica verso la compagna

Scappa coi tre figli per paura del marito

Scappa coi tre figli per paura del marito

Ha aspettato che la convivente facesse ritorno a casa e poi, sospettando che la donna l’avesse denunciato ai carabinieri, ha iniziato ad urlare in preda alla rabbia, minacciando di buttarla giù dalle scale e di prosciugarle il conto corrente. Spaventata a morte dall’ennesimo scoppio d’ira del compagno, la malcapitata – una donna residente in Valconca – ha pensato bene di fare armi e bagagli e di fuggire dall’abitazione insieme ai tre figli minorenni. Un nuovo episodio di violenza domestica, quello andato in scena durante le festività natalizie. Si tratta solamente dell’ultimo di una lunga sfilza, tra maltrattamenti, minacce e percosse, che alla fine hanno spinto il gip del tribunale di Rimini, Raffaella Ceccarelli, ad accogliere la richiesta di applicazione della misura cautelare avanzata dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi.

Nei confronti di un 51enne è così scattato l’obbligo di allontanamento dalla casa famigliare, unito al divieto di avvicinamento alla vittima e di comunicare con lei in qualsiasi modo. Un provvedimento, accompagnato dalla denuncia a piede libero dell’uomo, che sembra aver messo fine alle angherie e vessazioni a cui, secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe sottoposto la convivente dal 2020 ad oggi. Secondo quanto emerso nel corso delle indagini svolte dai carabinieri, il 51enne avrebbe rivolto la sua rabbia non solamente verso la compagna ma anche contro i figli. Spingendo addirittura uno di loro a rivolgersi al Telefono Azzurro per chiedere aiuto a seguito dei maltrattamenti subiti. Una condotta aggressiva che sarebbe stata esasperata anche dall’uso di cocaina.

Nell’aprile scorso, al termine di un violentissimo litigio tra i due, l’indagato si sarebbe scagliato contro la compagna, colpendola con calci e pugni, tanto da indurla a fuggire dall’abitazione e a trovare rifugio dai parenti. Dopo l’ammonimento del Questore di Rimini, le cose per un po’ sembravano essere tornate a posto e nell’appartamento della Valconca a era tornata a regnare la pace. Una pace fragile, che è andata definitivamente in frantumi durante le festività natalizie, quando l’uomo è tornato a prendersela contro la convivente. Dopo aver preso a calci il cane, in uno scatto di rabbia, avrebbe rivolto ancora una volta insulti e minacce contro la donna. Per poi tornare nuovamente alla carica, due giorni dopo Natale, spaventandola a tal punto da indurla a prendere le sue cose e fuggire in fretta e furia per timore di ripercussioni ancora più pesanti.