
Sta tornando il Capodanno a Riccione. Lo dicono i numeri anche se il calendario non è d’accordo. Per il periodo...
Sta tornando il Capodanno a Riccione. Lo dicono i numeri anche se il calendario non è d’accordo. Per il periodo di San Silvestro in città sono rimaste aperte oltre 130 attività ricettive, un risultato definito importante dalla stessa Federalberghi. Tra il 18 e il 22 gennaio, il numero di strutture aperte sarà superiore alle 130. Anche senza cenone e concerti in piazza sarà un periodo dolce per gli albergatori, spinto dal successo internazionale del Sigep. Il salone, oltre a rappresentare una delle massime espressioni del gelato a livello mondiale, ha aperto le sue porte nel tempo a panificazione, pasticceria e cioccolata, al caffè, al Bakery e quest’anno anche alla pizza. Una vetrina mondiale con una utenza che arriva da più Paesi del globo.
I numeri del Sigep viaggiano da tempo a livelli record, pandemia permettendo, e si fanno sentire sempre più a Riccione. Dall’Associazione albergatori rilevano che "l’importanza dell’evento per l’offerta ricettiva riccionese è tale da consentire alle strutture che decidono di stare aperte nel periodo di Capodanno, di allungare l’apertura fino alla parte finale di gennaio". Per altro il pubblico del Sigep ha una capacità di spesa molto interessante per gli hotel, e questo consente "di mantenere i prezzi su un buon livello".
A comprendere l’importanza della manifestazione fieristica è anche l’amministrazione comunale. Da anni ormai è diventata consuetudine allungare il periodo del villaggio natalizio fino a inglobare i giorni del Sigep. Accadrà anche quest’anno con le installazioni natalizie che rimarranno al proprio posto fino al 26 gennaio, weekend successivo alla chiusura del Sigep. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di offrire una città viva e una cornice alle iniziative che i locali della zona centrale andranno ad organizzare nelle serate del salone. Sono infatti diverse le aziende che organizzano serate o eventi dedicati durante i giorni della fiera nei locali riccionesi.
In municipio stanno anche valutando la possibilità di allestire una animazione dedicata nei giorni del salone, per movimentare i momenti della giornata in cui il popolo del Sigep rientrerà in città, tra il tardo pomeriggio e la sera. "E’ la fiera più importante del territorio - rilevano da Federalberghi -. Sarebbe importante da parte di tutti vederla come un’occasione per mettere in vetrina Riccione e le possibilità che la destinazione può offrire anche in altri periodi dell’anno".
a.ol.