Riccione (Rimini), 11 ottobre 2022 – Un picchetto in onore delle sette vittime della strage in A4. È quanto sta organizzando il Comune di Riccione per salutare le anime spezzate da quel maledetto incidente di venerdì scorso. In attesa dei funerali collettivi di giovedì (ore 14.30) allo stadio comunale Nicoletti - che saranno officiati dal vescovo di Rimini, monsignor Francesco Lambiasi, assieme ai parroci cittadini -, in occasione dell'imminente apertura della camera ardente di domani al palazzetto dello sport di via Forlimpopoli, l'Ente fa sapere che saranno predisposti “turni da quindici minuti ciascuno” per i partecipanti che intanto “possono comunicare la propria adesione e disponibilità di orario al numero di telefono 0541608404”.
I funerali
Alle 14.30 di giovedì, il momento più doloroso: quello del congedo terreno con chi non ce l'ha fatta. Per chi prenderà parte alla funzione religiosa, saranno messi a disposizione 2mila posti nelle tribune e almeno altri 6mila nel prato dello stadio Nicoletti. Saranno inoltre installati alcuni maxischermi. Le aree parcheggio esterne potranno accogliere circa 600 automobili. Le altre potranno sostare nelle vie limitrofe. L’altare dal quale sarà celebrata la messa funebre sarà installato sul lato del campo opposto rispetto alle tribune. Gli ingressi allo stadio saranno aperti dalle 13.30. Nel giorno più difficile, della disperazione e del silenzio, la sindaca di Riccione Daniela Angelini ha già indetto il lutto cittadino.
"L’atto sindacale dispone la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche - cita il comunicato del Comune - , la chiusura al pubblico di tutti gli uffici comunali a partire dalle 14 e l’esposizione delle bandiere a mezz’asta in tutte le sedi comunali". La sindaca Daniela Angelini, "ritenendo di interpretare il comune sentimento della popolazione", invita “tutti i cittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali, produttive ed i titolari di attività private di ogni genere a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute opportune”. Inoltre, “invita i titolari delle attività commerciali, pubblici esercizi e le attività aperte al pubblico a sospendere la propria attività durante la celebrazione dei funerali”. Infine, gli istituti scolastici vengono invitati “a osservare un minuto di silenzio prima dell’inizio delle lezioni”.
Il Centro21 sospende le attività
Fuori dalla sede del Centro21 continua la processione di persone con fiori, pensieri e lacrime. Al momento le attività sono state sospese: impossibile metabolizzare quanto accaduto in quel tremendo schianto. Pensare al futuro, oggi, è complesso. Ma la cooperativa proverà a risollevarsi per portare avanti la sua missione più nobile accanto alle persone con sindrome di Down. In tal senso si sono già attivati associazioni e privati cittadini, come Claudio Cecchetto, che ha lanciato una speciale raccolta fondi su Gofundme. Per donare al Centro21, invece, basta consultare il link: https://www.cuore21.it/donazioni/.