Tassa di soggiorno non versata Venti hotel nel mirino del Comune

Cattolica, in arrivo gli avvisi alle strutture interessate. Controlli anche per gli affitti brevi

Tassa di soggiorno non versata  Venti hotel nel mirino del Comune

Tassa di soggiorno non versata Venti hotel nel mirino del Comune

La Regina mette nel mirino una ventina di hotel per il recupero dell’evasione della tassa di soggiorno. Sono partite proprio in questi giorni le notifiche con gli avvisi per il recupero dell’evasione della tassa di soggiorno all’indirizzo di una ventina di strutture alberghiere: "Si tratta della procedura di recupero dell’evasione della tassa di soggiorno inerente alle annate 2021 e 2022 – spiega Claudia Rufer, dirigente ai servizi finanziari, tributi e turismo del comune di cattolica – per un importo totale dovuto di circa 150mila euro". Un’operazione che potrebbe portare nelle casse comunali un tesoretto significativo. Ma non finisce qui. L’amministrazione comunale annuncia un altro giro di vite. "Faremo controlli anche sul mercato degli affitti brevi turistici – annuncia la dirigente comunale – Sempre nell’ambito del versamento della tassa di soggiorno, temiamo ci siano alcuni casi di irregolarità". In territorio comunale dove sono presenti centinaia di appartamenti, dei quali la maggioranza destinata proprio al mercato degli affitti estivi. Una voce a bilancio, quella della tassa di soggiorno, comunque, davvero importante per Cattolica e le sue finanze: "Possiamo affermare – conclude la dirigente – che la tassa di soggiorno porta ogni anno nelle casse comunali circa 1 milione e 600mila euro".

Cifre significative sulle quali si tornerà a riflettere anche a fine stagione in ambito di programmazione ed investimenti. Proprio la categoria degli albergatori da inizio stagione chiede una programmazione di eventi e manifestazioni differente con spese mirate anche nella direzione della promozione italiana ed estera. Una cifra, dunque, che può essere considerata una risorsa nei prossimi anni per tanti interventi, anche in ambito di servizi turistici ed opere pubbliche. Su tale tema altre categorie economiche hanno fatto sentire la propria voce: "Serve una cabina di regia per la promozione turistica di Cattolica – ha affermato Giovanni Ruggeri, segretario Confartigianato – ben venga la collaborazione con l’Università di Rimini in ambito di turismo, ma si devono investire risorse per aggredire mercati esteri e nicchie di mercato italiane precise per rilanciare le ambizioni del territorio cattolichino a 360 gradi. Ben venga una tavola rotonda tra ente pubblico e categorie economiche a fine estate anche sulle risorse della tassa di soggiorno, vero sostegno per le casse comunali e per il turismo di Cattolica".

Luca Pizzagalli