"Ue, non esiste nessun ostacolo"

A rassicurare tutti, dopo la lettera critica inviata alla Commissione Europea, è il ministro agli Esteri

"Ue, non esiste nessun ostacolo"

"Ue, non esiste nessun ostacolo"

"Nessun ostacolo all’accordo di associazione con l’Unione Europea". A rassicurare tutti ci pensa il segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari, dopo la notizia piombata sul Titano della lettera congiunta inviata alla Commissione Europea a firma del presidente dell’Autorità bancaria europea José Manuel Campa e dei presidenti delle autorità di regolazione sui mercati finanziari e le assicurazioni, che paventano un ipotetico rischio di riciclaggio. A seguito della recente nota dei tre enti di vigilanza dell’Unione Europea, diffusa dal quotidiano belga Politico, la segreteria di Stato per gli Affari Esteri "accoglie con favore le dichiarazioni del portavoce della Commissione Europea Balazs Ujvari che, nel confermare di aver preso nota delle opinioni espresse nella lettera, conferma altresì l’obiettivo di concludere i negoziati entro il 2023". Poi sulla lettera. "Non esprime una posizione della Commissione Europea rispetto a Repubblica di San Marino, Monaco e Andorra – specifica il segretario di Stato Beccari più volte interrogato negli ultimi giorni dalla stampa nazionale e internazionale sul tema – e non è un punto di criticità nel rapporto con la stessa. Sono sorpreso, le considerazioni, i dubbi e i timori espressi sono distanti dai contenuti delle interlocuzioni che la Repubblica di San Marino ha avuto e sta avendo con la Commissione Europea, chi li ha espressi ignora probabilmente la realtà dei fatti".

La segreteria di Stato per gli Affari Esteri condivide inoltre le argomentazioni del primo ministro di Andorra dei giorni scorsi, "in modo particolare – specificano dagli Esteri – il fatto che, se esistessero criticità così evidenti, i negoziati non avrebbero potuto raggiungere lo stato attuale. Appare evidente che con l’integrazione si potrà solo migliorare la qualità delle relazioni economiche e si ridurranno invece i rischi di distorsioni. San Marino, è impegnato da molti nel recepimento dei principali standard di cooperazione fiscale e finanziaria oltre che di quelli relativi al contrasto del riciclaggio". "E’ inaccettabile – tuona Beccari – essere etichettati sulla base di timori collegati a fenomeni che forse risiedono più nel passato mettendo in discussione la reputazione del nostro Paese. San Marino è inoltre già pienamente integrato per molti aspetti nel sistema dell’Unione Europea, giochiamo alle stesse regole degli altri Paesi. Ce ne deve essere dato atto".

San Marino ha dato ampiamente prova, dice il ministro, "di avere un’attenzione particolare alla necessità di assicurare sempre l’integrità del proprio sistema economico anche a beneficio della più ampia integrità del sistema economico europeo al quale è già interconnesso. Il recente allineamento alle sanzioni UE ne è un esempio".