Un ultimo abbraccio per dire addio a Bango

In centinaia alle esequie a Morciano: lo storico titolare del ristorante Il Casale si è spento a 72 anni

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Centinaia di persone ieri pomeriggio hanno dato l’ultimo saluto a Maurizio (Bango) Gambuti, 72 anni, al timone dello storico ristorante Il Casale per 43 anni. L’afflusso di persone è stato tale che la chiesa di San Michele, a Morciano, non è riuscita a contenere tutti. Tanti amici e clienti sono stati infatti costretti a seguire le esequie dal sagrato. Palpabile la commozione, tra lacrime e nodi in gola, nel silenzio quasi surreale che ha accompagnato l’ingresso della bara ricoperta da un cuscino di fiori bianchi e rossi. È stata l’evidente espressione della scia di bene lasciata da Bango, persona generosa, estremamente umana, rimasta tale, anche quando grazie alla professionalità e savoir faire la sua notorietà ha varcato i confini nazionali.

Attorno al figlio Alessandro, alle sorelle Mariella, Maria Assunta e Ombretta e alla compagna Paola, si sono stretti tanti amici, arrivati perfino da Milano e da Modena, numerosi imprenditori riccionesi, e tutti i ‘ragazzi’ di Bango che, dal lontano 1978, hanno frequentato il Casale fino al settembre 2021, quando è stato ceduto. Presenti tutte le persone che Bango accoglieva sorridente all’arrivo nel suo locale e con loro anche l’onorevole Sergio Pizzolante che riporta un suo pensiero: "Il Casale di Maurizio non era un ristorante, ma un’estensione della nostra casa".

Ricordi ed emozioni si sono mescolati con le preghiere durante la messa. Poi l’ultimo saluto a Maurizio, che nonostante la malattia se n’è andato sereno, con fede tra l’affetto dei suoi cari. Uno scroscio di applausi ha echeggiato forte tra le mura del vecchio borgo.

Nives Concolino