"Voglio liberare. Santarcangelo dal regime Pd"

Luigi Berlati, il candidato di Fd’I, Lega e FI: "Al ballottaggio il centrodestra sarà compatto" .

"Voglio liberare. Santarcangelo dal regime  Pd"

"Voglio liberare. Santarcangelo dal regime Pd"

Non si sente il terzo incomodo. E nemmeno, come l’hanno definito dal Pd, un candidato "riciclato". Luigi Berlati, 50 anni, ex consigliere del Pd (fu tra gli artefici della caduta dell’amministrazione guidata da Mauro Morri) è il candidato sindaco a cui si affidano i partiti del centrodestra a Santarcangelo, dopo il mancato accordo con la lista Alleanza civica, che candida Barnaba Borghini.

Lei si candida di nuovo a sindaco dopo la corsa del 2014. Cosa l’ha spinta a scendere ancora in campo?

"Ci sono chiare, esplicite assonanze fra le due discese in campo. Oggi come allora voglio concorrere a liberare Santarcangelo dal centrosinistra, che opprime le libertà dei cittadini, valorizza esclusivamente le persone legate a una certa area politica. Non devono più esserci santarcangiolesi di serie A e serie B".

Rispetto a dieci anni fa stavolta si presenta appoggiato da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia. Ma il centrodestra si presenta frammentato, con la lista Alleanza civica che fa corsa a sé. Quanto inciderà questo alle urne?

"In realtà sarà un punto di forza, non di debolezza. Se non ci fosse stata questa distanza tra noi e Alleanza civica, avremmo formato una lista civica del centrodestra. Ma al ballottaggio saremo comunque tutti uniti nel battere la sinistra per mandarla finalmente all’opposizione: le farà solo bene per rigenerarsi e aggiornarsi e farà bene soprattutto a Santarcangelo!".

Ci saranno liste con i simboli o farà una lista civica?

"Abbiamo contatti con rappresentanti dei partiti e dei vari movimenti alternativi alla sinistra, vedremo come comporre le alleanze anche con loro".

Come risponde a Filippo Sacchetti, candidato del centrosinistra, che sostiene che ora la sua metamorfosi da Pd a Fratelli d’Italia è completa?

"La mia cultura politica è quella di servizio della comunità. Mi pare che la sua, invece, sia quella della politica come professione. Io un lavoro ce l’ho (Berlati è impiegato in banca, ndr), lui invece come campa? Solo con l’attività politica, e questo inevitabilmente condiziona quando si devono assumere decisioni nell’interesse dei cittadini".

Quali sono le sue priorità?

"Libertà, competenze, merito in tutti i campi dell’attività amministrativa. Il Comune deve dettare le linee generali della convivenza civile, sociale, imprenditoriale, sociale, ma senza parteggiare per nessuno, e prendersi cura di chi è in difficoltà".

Con lei sindaco Santarcangelo può diventare...

"Una città normale, in cui vengono valorizzate risorse e competenze di tutti, mentre oggi molto restano inespresse a causa di questa amministrazione".