"Zona Padulli assediata dai ladri". Il quartiere lancia la raccolta firme

La petizione, nata su Facebook per iniziativa di un residente, ha già superato le 100 sottoscrizioni: "Furti in appartamento, incendi dolosi e vandalismi: chiediamo al Comune azioni concrete".

"Zona Padulli assediata dai ladri". Il quartiere lancia la raccolta firme

"Zona Padulli assediata dai ladri". Il quartiere lancia la raccolta firme

Il quartiere Padulli insorge contro i ladri. La mobilitazione parte da Andrea Turci, un residente di via Cavalleria Rusticana che, attraverso un gruppo Facebook, ha lanciato una raccolta firme che in pochi giorni ha già raggiunto e superato le 100 sottoscrizioni. L’obiettivo è sollecitare l’amministrazione comunale e le autorità sulla ‘piaga’ dei furti negli appartamenti della zona, ma anche su vandalismi, danneggiamenti e fenomeni di microcriminalità diffusa. "Non è un fenomeno recente, ma un problema che si trascina da diversi anni in maniera sistematica, con episodi isolati e non collegati tra loro ma ripetuti nel tempo – osserva Turci –. Con questa petizione vogliamo accendere i riflettori su una problematica che affligge gli abitanti del quartiere: quella dei furti e dei crimini accorsi negli ultimi tempi e dello spaccio nei parchi pubblici".

Un’iniziativa nata sui social network "per restituire agli abitanti la tranquillità di una convivenza serena, non avere paura di percorrere la sera sue strade, rendere il quartiere uno spazio restituito alle famiglie e ai giovani lontano dall’imperversare di microcriminalità". Insomma: "per tornare alla serenità della Padulli di una volta". Le segnalazioni raccolte da Turci e dagli altri residenti sono di vario tipo. "Negli ultimi due anni ci sono stati incendi di natura dolosa. Sono andate a fuoco auto parcheggiate, ma anche il tendone di un negozio e una casa in fase di costruzione. C’è poi la questione dei furti: tra le zone maggiormente colpite ci sono via Padulli, via Turandot e via Nabucco. Proprio in quest’ultima, qualche giorno fa, c’è stato un furto in abitazione. Nel mirino dei ladri non sono finiti solamente le case, ma anche negozi e attività commerciali, che sono ritrovate con le vetrine spaccate da qualche malintenzionato". Continua Turci: "Sappiamo che le forze dell’ordine svolgono già parecchi controlli: difficile pensare di incrementarli ulteriormente. Ci sono però una serie di iniziative che, a nostro avviso, potrebbero essere messe in campo. Si potrebbero, ad esempio, organizzare degli incontri formativi e informativi sul territorio per sensibilizzare i residenti, specialmente quelli più anziani". Turci ricorda l’incontro avvenuto "un mese fa con l’assessore Magrini". "Purtroppo i furti continuano e adesso anche inseguimenti e arresti". Attraverso la pagina Facebook "continueremo a chiedere all’amministrazione un piano collaborando con le forze dell’ordine: la sicurezza è un problema che non va sottovalutata".