Una famiglia da Oscar, Rimini sogna la statuetta con Samuel: figlio e nipote nel film in concorso

Di origini nigeriane vive da 45 anni in città dove ogni estate lo raggiungono Michael e Leonard. I due attori sono protagonisti della pellicola tedesca candidata tra le migliori opere straniere

A Rimini una famiglia da Oscar: Samuel Ayotunde Kalejaiye con il figlio Michael Klammer e il nipote Leonard

A Rimini una famiglia da Oscar: Samuel Ayotunde Kalejaiye con il figlio Michael Klammer e il nipote Leonard

Rimini, 3 marzo 2024 – “Oggi sono l’uomo più emozionato di Rimini. Mi chiamo Samuel Ayotunde Kalejaiye e sono il padre e il nonno di due attori candidati agli Oscar tra i film stranieri". Poche righe pubblicate su una mail arrivata in redazione, poi una telefonata che fa scoprire la storia che lega Rimini a uno dei film stranieri candidati agli Oscar. Samuel ha 67 anni, è di origini nigeriane ma da 45 anni è riminese.

"Sono arrivato per studiare ragioneria al Valturio a fine anni Settanta, poi mi sono laureato in Scienze politiche a Bologna - spiega - Nella mia vita ho fatto tante cose e lavorato tanto. Ho anche aperto con altri soci il Cellophane. Ma oggi ho due motivi per essere orgoglioso: mio figlio Michael Klammer e suo figlio Leonard, il mio nipotino". Klammer e il figlio Leonard sono tra i protagonisti del film ‘La sala dei professori’ di lker Çatak, film tedesco candidato agli Oscar il prossimo 11 marzo. Nato a Bressanone, Michael ha studiato per diventare attore in Austria, poi si è trasferito in Germania.

Klammer (classe 1980) oggi vanta una decina di film al suo attivo, diverse serie tv, una anche sulla Rai (come Dottor Klein) e tournée teatrali in tutto il mondo. Ha lavorato anche con attori del calibro di Matt Damon, e presto potrebbe diventare uno di loro.

"Sono andato a vedere il film al cinema Settebello con mia moglie e gli amici - racconta Ayotunde Kalejaiye – E vedere mio figlio e mio nipote recitare così, sul grande schermo, è stata un’emozione indescrivibile. Michael non mi racconta mai troppo quello che fa, è un uomo molto umile. E’ stato davvero incredibile. Mio nipote poi è un talento. E’ il bambino protagonista del film. Non lo dico solo io, che sono di parte, in tantissimi anche a Rimini mi hanno fermato per complimentarsi. Dopo questa esperienza, Leonard è già stato chiamato per fare altri film. E Michael è già su altri set per Netflix".

Il legame con Rimini per Michael e Leonard c’è da sempre. "Ogni estate, da quando è piccolo, Michael viene in vacanza qui - spiega Samuel - Ama questa città e soprattutto il mare. Vivono a Berlino ma ogni volta che possono vengono a trovarmi". Sul red carpet degli Oscar ci sarà anche un po’ di Romagna.