Rbr, due obiettivi per una partita. Ma occhio alla trappola Piacenza

Domenica la Rinascita oltre alla vittoria deve puntare a ribaltare la differenza canestri dopo l’86-78 dell’andata

Rbr, due obiettivi per una partita. Ma occhio alla trappola Piacenza

Rbr, due obiettivi per una partita. Ma occhio alla trappola Piacenza

Dopo due big ecco un impegno più accessibile per Riviera Banca, che domani tornerà al Flaminio per affrontare l’Assigeco Piacenza, squadra con caratteristiche precise che occupa uno degli ultimi due posti playoff. Ed è proprio lì che Rbr vuole arrivare, per salvarsi, più che per sogni di A1. La distanza attuale è di 6 punti e all’andata, all’esordio in campionato, a imporsi furono i piacentini per 86-78. Due obiettivi nella gara per Rimini: la vittoria e il ribaltamento della differenza canestri. Non semplice ma doveroso puntarci. I biancorossi per l’occasione avranno di nuovo a disposizione Justin Johnson (in foto) e rimarranno dunque con la strutturazione di squadra delle scorse settimane, al momento dunque senza nuovi acquisti.

Piacenza ha già mostrato all’andata tutta la positiva dipendenza da Gherardo Sabatini, uno dei play più autorevoli della categoria che sa mettere in ritmo qualsiasi tipo di tiratore. Per lui all’andata un fatturato normale in termini di punti, 8, ma anche un numero abnorme di assist, addirittura 13. Per lui una media stagionale di 7.3 assistenze, ampiamente primo nel girone rosso. Assieme a lui due lunghi americani come Malcolm Miller e Brady Skeens. Il primo ne mette 16.4 a partita con 5.6 rimbalzi, è un 4 di 2.01 con trascorsi Nba e, allo stato attuale delle cose, la prima punta dell’attacco. Skeens è un 5 dinamico, bravo a lavorare a due con Sabatini e autore di 11.6 punti con un astronomico 74% da due (anche 8.2 rimbalzi, il migliore dei suoi). Guardia e ala piccola sono Querci (7.7) e Veronesi (13.9), con quest’ultimo che all’andata fu il vero e proprio mattatore con 21 punti e 58 da tre.

Attenzione anche a Michele Serpilli, ala che non arriva a 4 punti a gara ma che all’esordio con Rbr arrivò a 15. La squadra di coach Salieri genera tanta pallacanestro, prova ne sia il dato della valutazione che racconta di un 88 che è addirittura il secondo dato del girone, con Piacenza pur sempre dentro ai playoff per poco. Rbr comincia una settimana di fuoco che la porterà poi al match con la Fortitudo e poi alla gara interna con Orzinuovi.

Loriano Zannoni

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