Badia, occhi elettronici oscurati dai ladri. E scatta il colpo

Razzia in un’azienda di Crocetta

L'azienda assaltata dai ladri

L'azienda assaltata dai ladri

Badia (Rovigo), 20 maggio 2018 - Razzia in un’azienda di Crocetta, frazione di Badia. Continua l’escalation di furti nelle case e soprattutto nelle aziende del territorio. Nel mirino dei ladri anche bar e negozi. QUESTA VOLTA a ricevere l’indesiderata quanto inattesa visita dei predoni è stata l’azienda meccanica Padovani srl specializzata in macchine e stampi per pastifici. La sede è in via Leonardo Da Vinci nella zona artigianale di Crocetta a pochi metri dalla trafficatissima Transpolesana, via di fuga ideale per i predoni. A quanto risulta da rilievi fatti dai carabinieri, che sono intervenuti nell’azienda, i ladri una volta tagliata la rete di recinzione sono penetrati nell’edificio. Per non essere riconosciuti hanno anche oscurato le telecamere di sorveglianza. Una volta disattivati i sistemi di sicurezza, i ladri hanno forzato la porta del magazzino ed hanno cominciato a fare man bassa. Sono stati portati via numerosi tubi di bronzo, una idropulitrice, una pompa, un generatore di corrente ed un furgone di colore bianco. Il danno, tuttavia, è ancora da quantificare.

L’onorevole Antonietta Giacometti, che a Badia ricopre il ruolo di vice sindaco e assessore alla sicurezza, commentando quanto accaduto. «Vivo a poca distanza da dove è avvenuto il furto – dice – non ho sentito né allarmi suonare, né ho notato qualcosa di sospetto. Temo che un giorno possano venire a rubare anche nella mia azienda che si trova proprio in quella zona. Quel che è certo è che in questo momento è particolarmente diffusa la paura sia tra i cittadini che tra gli imprenditori che qui operano. Un fenomeno che non è certo piacevole per nessuno. Vorrei aggiungere che il Comune non può certo farsi carico della sicurezza e della tutela dei cittadini, la sicurezza è di competenza delle forze dell’ordine. In seguito al bando varato proprio per la sicurezza nelle città, bando al quale Badia ha aderito, la Regione ha approvato un nostro progetto che prevede l’installazione di telecamere nei punti nevralgici e nei varchi di accesso della città». Prmai in molti casi i residenti, rassegnati, rinunciano a denunciare i furti subiti.