MARIO TOSATTI
Cronaca

It-Alert della Protezione civile: il nuovo sistema di allarme pubblicopuò arrivare in provincia di Rovigo. Ecco cosa fare

Al via il test in Emilia-Romagna con i segnali che potranno essere ricevuti anche nella zona di Rovigo. Nei prossimi mesi sarà effettuata la prova anche nel resto del Veneto

Un messaggio di test di It-Alert

Un messaggio di test di It-Alert

Rovigo, 06 luglio 2023 - I messaggi d'allerme pubblico dell’Emilia Romagna potranno arrivare anche in provincia di Rovigo, in attesa che anche la regione Veneto attivi un proprio sistema. La direzione della Protezione civile del Veneto, su indicazione del dipartimento nazionale, ha reso noto che lunedì 10 luglio alle 12 i telefoni cellulari in Emilia Romagna saranno raggiunti da un messaggio di test IT-alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale.

Tutti i dispositivi agganciati a celle di telefonia mobile nella regione emiliana suoneranno contemporaneamente, emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui siamo abituati. In relazione alla vicinanza territoriale della provincia di Rovigo è possibile che alcuni dispositivi aggancino il segnale proveniente da oltre confine regionale, ricevendo quindi i messaggi di test del sistema di allarme pubblico. Nei prossimi mesi sarà effettuato uno specifico test all’interno della regione Veneto, così come nelle altre regioni confinanti.

It-alert: di cosa si tratta

Chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere, e non dovrà fare nulla tranne leggere il messaggio. L’invito per tutti, che abbiano ricevuto correttamente il messaggio o meno, è ad andare sul sito it-alert.it e rispondere al questionario: le risposte degli utenti infatti consentiranno di migliorare lo strumento. Superata la fase di test, IT-alert consentirà di informare direttamente la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso, in particolare rispetto a sei casistiche di competenza del Servizio nazionale di protezione civile: in caso di maremoto (generato da un terremoto), collasso di una grande diga, attività vulcanica (per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli), incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali o precipitazioni intense. È importante sottolineare che IT-alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale, ma andrà a integrarle.