Treviso, 2 febbraio 2024 – È stato condannato a 25 anni di reclusione Fabrizio Biscaro, il 38enne trevigiano processato per l’omicidio di Elisa Campeol, uccisa a pugnalate il 23 giugno del 2021 mentre prendeva il sole sul greto del fiume Piave.
Il pubblico ministero Gabriella Cama, convinta della premeditazione del gesto, aveva chiesto la pena dell'ergastolo. Dopo aver aggredito la 35enne con più pugnalate mortali, Biscaro le aveva reciso un orecchio, portando con sé il pezzo di cartilagine, prima di consegnarsi alle forze dell'ordine.
L'aggressione mortale era avvenuta sulle sponde del Piave nel tratto di Moriago della Battaglia, nel Trevigiano. La donna abitava a Pieve di Soligo, che dista meno di una decina di chilometri dal luogo del delitto, mentre Biscaro è di Farra, una località dello stesso Comune in cui viveva la vittima. La 35enne faceva la barista nel paese.