Treviso: intercettato nel 2023 contante per 1.312.000 euro. Segnalate 63 persone

Il denaro occultato tra gli indumenti. Un aumento del 100% rispetto al 2022 degli illeciti valutari

importante il lavoro anche dei 'cash dog' all'aeroporto

importante il lavoro anche dei 'cash dog' all'aeroporto

Treviso, 21 febbraio 2024 – Un controllo serrato ha permesso di scoprire un flusso di denaro non dichiarato. Nel corso del 2023, infatti, allo scalo aeroportuale ‘Antonio Canova’, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in servizio all’Ufficio delle Dogane di Treviso e le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso hanno intercettato 1.312.000 euro e sanzionato 63 persone (di cui 30 -per un totale di 747.000 euro- nel secondo semestre) per violazioni della normativa sulla circolazione transfrontaliera di denaro contante.

Il prezioso lavoro dei ‘cash dog’

Nel 2022 i controlli hanno portato alla constatazione di valuta al seguito per 477 mila euro e 31 violazioni, con un incremento quindi nel 2023 del 100%. Le analisi di rischio effettuate congiuntamente dall’Ufficio delle Dogane di Treviso e dal locale Gruppo della Guardia di Finanza, anche grazie al protocollo d’intesa relativo al rafforzamento dei rapporti di collaborazione. Le modalità di occultamento più comuni tra gli indumenti e nei bagagli non sono in grado di eludere il dispositivo di vigilanza e il fiuto delle unità cinofile anti valuta ‘cash dog’.