
i finanziari del comando di Venezia durante i controlli nelle sale da gioco
Venezia, 11 luglio 2023 - Tra fine maggio e inizio giugno, gli agenti del comando provinciale della Guardia di Finanza, con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno eseguito in tutta la provincia un piano coordinato di interventi a contrasto del gioco illegale. In particolare, l’attività ha riguardato la verifica di condotte illecite sugli apparecchi con un’offerta irregolare di scommesse, il gioco minorile e l’osservanza degli adempimenti antiriciclaggio.
Controlli in 21 esercizi
Complessivamente, sono stati controllati 21 esercizi commerciali (tra bar, ristoranti, sale slot, tabacchi) dislocati in tutta la provincia, con una particolare attenzione per la tutela delle fasce più deboli e, quindi, ai luoghi e agli orari frequentati da minori. L’attività ha consentito di riscontrare undici violazioni amministrative e di contestare sanzioni pecuniarie per oltre 100mila euro.
In particolare, in occasione di un controllo, è stato constatato che 32 apparecchi elettronici di gioco, venivano mantenuti accessi anche nella fascia oraria di interruzione quotidiana (con connessa sanzione con limiti da 500 a 1500 euro). Le vetrine d'ingresso del locale, inoltre, erano state oscurate tramite pannelli per limitare completamente la visibilità dall'esterno, in violazione della normativa vigente. Al titolare dell’attività è stata comminata una sanzione amministrativa di 80mila euro.
In un altro esercizio commerciale video slot, sono state invece riscontrate violazioni al regolamento del consiglio comunale che prevede, al fine di ridurre il tempo di permanenza nelle sale gioco, il divieto di utilizzo di strutture su cui sia possibile sedersi durante l’utilizzo degli apparecchi da intrattenimento.