Verona, 8 dicembre 2022 – Illuminata a festa, Verona si risveglia sotto una pioggia di polemiche. All’indomani della terribile violenza consumata in città, dove 13 veronesi hanno aggredito dei tifosi che stavano festeggiando la vittoria del Marocco ai Mondiali, le luminarie di Natale accese ieri nella città scaligera risuonano a molti come un pugno nello stomaco. Ma non solo. A protestare ci sono anche i commercianti: “Durante le feste si spingono solo i mercatini, mentre noi siamo in difficoltà”. Intanto, il Natale non si ferma. A partire da ieri, le otto Circoscrizioni cittadine sono illuminate a festa: la novità di quest’anno sono gli alberi addobbati e i presepi luminosi in ognuna delle otto zone.
Raid di estrema destra
“Ci rattrista vedere la nostra città, che sa essere accogliente e inclusiva, tornare ad essere raccontata, come nel passato, violenta e razzista”. Lo ha detto l'assessore alle Politiche giovanili del Comune di Verona, Jacopo Buffolo, commentando l'aggressione ai tifosi marocchini compiuta da un gruppo di estremisti di destra che sono stati identificati e denunciati dalla Digos della Questura scaligera. “Episodi come questi – ha aggiunto – sembrano riportarci indietro ad una città che siamo convinti di poterci lasciarci alle spalle. Lavoriamo tutti insieme per migliorare sempre di più l'inclusione e la convivenza pacifica”.
Lista Tommasi: “Brutale violenza”
“L'episodio di gratuita e brutale violenza esercitato l'altra notte da un gruppo di teppisti di estrema destra contro i tifosi marocchini che festeggiavano la vittoria della loro squadra appare particolarmente odioso”, fanno sapere dal coordinamento della lista “Damiano Tommasi Sindaco”, la civica del primo cittadino di Verona. “Non si è trattato di generico teppismo metropolitano, ma di un'azione politicamente pianificata rivolta contro un gruppo sociale ben preciso: la comunità marocchina che festeggiava gioiosamente una vittoria sportiva”, prosegue la nota.
“Per quanto tempo ancora questa minoranza offenderà la civile convivenza, anche inter-etnica, che caratterizza la nostra città e ne deturperà l'immagine pubblica a livello nazionale?”, sottolineano dalla del sindaco. “Manifestiamo fin da subito la massima solidarietà con la comunità marocchina – continuano –e condanniamo nel modo più risoluto ogni forma di violenza da qualsiasi parte esercitata. Confidiamo che le autorità di polizia e la magistratura assicurino nel nostro territorio il più rigoroso rispetto della legalità”.