Ravenna, 6 giugno 2012 - “Non abbiamo avuto segnalazioni di danni, salvo da parte di un liceo di Ravenna dove potrebbe esserci una lesione e si stanno facendo i controlli necessari”. Lo ha detto ai microfoni di Sky il sindaco della citta’ Fabrizio Matteucci.

“Abbiamo sentito la scossa distintamente, c’e’ stata preoccupazione. La citta’ sta anche ospitando persone gia’ colpite dal terremoto in Emilia”. Matteucci ha ammesso che “la botta si e’ sentita”, ma ha invitato alla calma: “Siamo naturalmente pronti con i piani di Protezione civile, non ho la sfera di cristallo, ma faremo tutto il possibile per garantire sicurezza e serenita’”. Per quanto riguarda il turismo, il sindaco ha detto di aver sentito gli albergatori: “non ci sono disdette”.
 

I ragazzi del liceo scientifico ‘Alfredo Oriani’ di Ravenna sono usciti fuori dalle aule stamattina. Dopo la scossa, infatti, la preside, in via precauzionale, ha chiesto l’intervento di geometri e tecnici per effettuare alcuni controlli all’interno della struttura. Non c'è stato nessun danno.

Intanto il Comune ha attivato le ricognizioni tecniche sugli edifici piu’ vecchi, dallo stesso municipio, alla Biblioteca classense (guarda le foto), fino ai teatri e alla Torre civica. Clicca qui e leggi il report della Giunta.

 

“I nostri monumenti ravennati sono salvi”. Lo annuncia la sovrintendente regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell’Emilia-Romagna, Carla Di Francesco. I controlli sono stati effettuati stamattina, dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.5 con epicentro al largo della costa ravennate. Erano i primi sul patrimonio artistico, perche’ “le scosse precedenti- spiega Di Francesco- avevano un epicentro lontano” e nonostante fossero state avvertite dalla popolazione, non avevano destato allarmi. Dopo i controlli di oggi “non si registrano problemi” a nessuno dei numerosi monumenti presenti in citta’ e nei dintorni, conclude la sovrintendente.

 

FOTO Crepe nella Biblioteca classense

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