Ancona Matelica Calcio: c'è l'accordo. Stadio, maglia e stemma

Serie C, la squadra giocherà le partite casalinghe al Del Conero. Marconi farà lo sponsor per cinque anni. La matricola Anconitana non sparirà

Calcio, nasce il Matelica Ancona

Calcio, nasce il Matelica Ancona

Ancona, 15 giugno 2021 - L’accordo c’è, è stato presentato: il professionismo torna ad Ancona. Il Matelica mette la Serie C, il capoluogo dorico gli impianti: la ‘nuova’ società si chiamerà Ancona Matelica. Ha puntato un goniometro e ora si disegnerà il semicerchio sul territorio che abbraccia le due province e tutte le Marche. La parola su cui ha puntato di più Mauro Canil, presidente del Matelica, presentando il progetto con Ancona, città e calcio.

Bisognava fare in fretta ed è stato fatto: il Matelica potrà indicare lo stadio Del Conero come nuovo campo di casa per la prossima stagione, cosa da fare entro lunedì 21 giugno. Poi altre tre settimane di tempo per cambiare nome, scadenza il 15 luglio. Progressivamente, il nome del Matelica sparirà già dalla stagione 2022/23: è questa la promessa fatta alla città da Canil. In campo giocherà con la maglia rossa, ma non sparirà lo stemma del Matelica, comparirà invece il cavaliere armato tanto caro alla Curva che ha chiesto rassicurazioni in un colloquio esterno prima dell’inizio della conferenza stampa e lo ha ribadito dopo le parole di Canil.

L’ex – a questo punto – presidente dell’Anconitana Stefano Marconi farà lo sponsor per cinque anni (“me ne auguro 20”, ribadisce Canil). Ma la matricola Anconitana non sparirà, perché è essenziale per poter continuare ad avere la gestione dello stadio Dorico dove è stato messo il fulcro del progetto. Ovvero lo sviluppo del settore giovanile. Nasce proprio da lì l’interesse dell’uomo che ha riportato il calcio professionistico ad Ancona: perché potranno essere fondate le sette squadre nazionali richieste dalla Figc, dall’under 13 alla Beretti, oltre naturalmente alla prima squadra.

L’organigramma societario rimarrà in toto quello che ha giocato i playoff per la serie B quest’anno: la presidentessa sarà Roberta Nocelli, il direttore sportivo Francesco Micciola e l’allenatore Gianluca Colavitto.  

A questo punto manca solamente l'ok della Figc che, prendendo atto del progetto ambizioso legato ai giovani che vuole mettere in piedi Canil, potrà dare l'avallo a questo progetto e dunque al cambio di denominazione.