25 aprile con polemica. Contestata la Andreoli

Commemorazione per le vittime della Resistenza in piazza Ugo Bassi, l’assessore accusata da uno del pubblico. Fa da paciere Tamara Ferretti (Anpi).

25 aprile con polemica. Contestata la Andreoli

25 aprile con polemica. Contestata la Andreoli

La commemorazione per le vittime della Resistenza in piazza Ugo Bassi finisce in una lite che ha visto coinvolta anche l’assessore comunale alle politiche educative, Antonella Andreoli. Al termine del suo intervento dal palco allestito nei giardinetti della piazza del Piano, un esponente della sinistra anconetana ha urlato alla Andreoli di aver dimenticato di usare alcuni termini ben precisi, tra cui ‘antifascismo’. La presa di posizione dal pubblico ha turbato soprattutto la presidente dell’Anpi di Ancona, Tamara Ferretti, che alla fine delle commemorazioni ha avuto un duro faccia a faccia con l’esponente della sinistra che aveva urlato quelle parole. Ci sono stati attimi di tensione, poi le cose si sono ricomposte. In effetti, per la cronaca, durante il suo intervento l’assessore Andreoli, in quota Lega, ha parlato di "giornata di riflessione e ricordo", della "grande sofferenza, dove i guasti della guerra hanno mietuto troppe vittime" e insistito sul fatto che "si rammenta un tempo molto lontano dalla nostra realtà attuale, eventi di un’altra epoca"; il termine centrale, che caratterizza le celebrazioni del 25 Aprile in tutta Italia, ‘Antifascismo’, tuttavia la Andreoli non l’ha mai usato e questo ha provocato la reazione dal pubblico, poi subito stigmatizzata da Tamara Ferretti. La Andreoli, oltre ad aver letto un passaggio di un discorso della Senatrice a Vita Liliana Segre, ha nominato coloro che ad Ancona e proprio al Piano morirono nella lotta contro il nazifascismo e le lapidi su cui sono state deposte le corone di fiori lo ricordano: Luigi Bartola, Marcello Espinosa, Aroldo Lodovichi, Mario Maggi, Alessandro Maggini, Mario Medici, Armando Sargentoni, Umberto Terzi, Mario Torresi, Elio Verdoni, Oddo Zecca: "Quanto successo mi è dispiaciuto, specie perché mio nonno è stato un Partigiano e ha fondato uno dei circoli storici di Ancona, il ‘Cesare Battisti’ di via Ascoli Piceno" ha detto a margine della cerimonia l’assessore Andreoli. Da segnalare la presenza alla commemorazione di ieri mattina di un gruppo di alunni della scuola media ‘Podesti’, attualmente ‘sfrattata’ (ormai da un anno e mezzo) a causa del terremoto del novembre 2022 e ospitata soprattutto alle ‘Tommaseo’.